Ermanno Preziosi |
PIEDIMONTE MATESE. L’Associazione Familiari Disagiati
Psichici Onlus con tutta la sua forza chiede alla Regione Campania che il
Decreto n.77 del novembre scorso venga ritirato per evitare alla Regione un
ritorno al passato dove mancava, solidarietà, civiltà e rispetto per le persone
svantaggiate. Tantissime famiglie saranno costrette a rinunciare a
indispensabili prestazioni per i loro congiunti disabili che saranno sempre più
emarginati socialmente. Questi nostri amministratori, ribatte Ermanno Preziosi Presidente del
Sodalizio, non hanno più pudore, vogliono applicare, alla lettera, il decreto
n°77 dell’11 Novembre 2011 che il Commissario ad acta , per il piano di rientro
economico/finanziario Sanitario On. Stefano
Caldoro della Regione Campania ,vuole applicare dal 1 Gennaio 2012 con retroattività agli anni precedenti per il
recupero delle quote non versate e che testualmente recita: ………Omissis a partire dal 1 Gennaio 2012 è fatto
obbligo alle strutture che erogano prestazioni sociosanitarie soggette alla
compartecipazione di cui all’allegato 1C del D.P.C.M. del 29/11/2001 di fatturare
all’A.S.L. esclusivamente le tariffe dovute per la componente sanitaria ed
all’utente/Comune la restante quota delle tariffe per la componente
sociale………Omissis. Questo, continua Preziosi.
è un provvedimento disumano perché scarica sulle famiglie degli utenti disabili
un costo elevatissimo (dagli 800 ai
1.000 € al mese). I Comuni dal canto loro, in ragione dei gravi problemi di
bilancio, non garantiranno la compartecipazione e quindi non potranno onorare
le fatture ad essi rimesse. Tantissime famiglie saranno costrette a rinunciare
a indispensabili prestazioni per i loro congiunti disabili che saranno sempre
più emarginati socialmente. E’ grave che il Presidente Caldoro per migliorare i
costi della Sanità in Campania, opera tagli ai servizi Socio-Sanitari
indispensabili per garantire un minimo di serenità a questi nostri fratelli
meno………..fortunati di noi. Ora basta !!! questo decreto contiene norme che
emarginano sempre più persone bisognose, che per svolgere un ruolo nella
società, hanno bisogno del nostro sostegno economico, sanitario e sociale. Abbiamo strutture appena costruite, conclude Ermanno Preziosi, attrezzate con
personale ASL qualificato, che possono assicurare assistenza per il recupero
Psico-Sociale, (vedi SIR di Piedimonte Matese, Teano ecc..ecc…) le quali sono
pronte per ospitare coloro che necessitano di seguire programmi per
l’inserimento in Società e che la Regione
Campania ha individuato come Laboratorio Sperimentale anche
per il superamento dell’O.P.G. Ospedale Psichiatrico Giudiziario, finalmente
chiuso.
Pietro
Rossi