Sono di nuovo loro, i
“fantasmi della 328”, gli ultimi degli ultimi, spuntati dal nulla circa tre mesi fa’, un nulla fatto di 18 mesi senza
stipendio !, e decisi più che mai a non
farsi rigettare nel dimenticatoio, a non arrendersi alla “morte civile” cui sembrano irrimediabilmente condannati.
“Nonostante la
gravità della situazione e le promesse ricevute nei vari tavoli tecnici, ad
oggi le Cooperative Sociali non hanno
ancora ricevuto il primo magro acconto sugli arretrati, pari
al 20% delle spettanze 2010, ed i mandati di pagamento, sul cui importo
reale incombe una grave incertezza,
giacciono inevasi alla Tesoreria del Comune di Caserta” .
Con una lettera
indirizzata al Prefetto, al Sindaco ed alle Autorità competenti, il Segretario Provinciale della UGL di Caserta
Sergio D’Angelo denuncia la
situazione in tutta la sua drammaticità e comunica che “ il giorno Venerdì 16
Dicembre a partire dalle ore 9.00 si terrà un presidio
permanente delle Cooperative Sociali e
degli Operatori dell’Ambito C7 presso la Banca di Credito Popolare di Torre
del Greco, Tesoriera del Comune di Caserta.” ed
inoltre “ a partire datale data i servizi di trasporto disabili ed il Centro
Polifunzionale Diurno saranno sospesi ad oltranza, a causa della
impossibilità di sostenerne le spese di
gestione e di provvedere alla stretta
sopravvivenza degli operatori addetti.”
“E’inaccettabile che
in presenza di copertura finanziaria e di un conto vincolato, i mandati restino
bloccati tutto questo tempo - prosegue Sergio D’Angelo - ed ancora più grave è
che ad oggi il futuro di questi circa 200 lavoratori sia sospeso
nell’incertezza più totale, al punto che
non abbiamo nessuna garanzia in merito alle erogazioni degli stipendi di tutto
il 2011”.
“La morte
civile, cui si ribellano giustamente gli Operatori
Sociali, corrisponde inoltre alla negazione di tutti i diritti fondamentali
delle fasce deboli, sanciti dalla nostra costituzione , quali il diritto alla
salute, all’assistenza, alla mobilità, e che
dovrebbero essere garantiti giustappunto dalla 328 - conclude il Segretario Provinciale UGL - Confidiamo
perciò che Sindaco, Prefetto ed Assessorati competenti intervengano rispondendo
alle nostre istanze con la responsabilità e la tempestività consone al loro
ruolo istituzionale”.
c.s.