Dott. Pietro Cappella |
PIEDIMONTE MATESE. Il presidente del Consorzio di
Bonifica del Sannio Alifano Prof. Pietro Andrea Cappella, di concerto con la
deputazione amministrativa, ha disposto oggi il versamento di una prima trance
di circa 100 mila euro, pari al 50% dei salari della mensilità di agosto
spettanti ai 125 operai stagionali, tra acquaioli e pompisti, che potranno, già
nelle prossime ore, ritirare gli assegni presso il tesoriere dell’Ente, ovvero
la filiale piedimontese della Banca di Credito Popolare di Torre del Greco. A
seguito di numerosi solleciti e richieste avanzate nelle ultime settimane dal
presidente Cappella, l’istituto di credito torrese ha accolto l’istanza per
concedere una nuova anticipazione di cassa in favore del Consorzio di Bonifica,
per cui i nuovi fondi a disposizione sono stati immediatamente utilizzati per
versare nelle tasche degli operai stagionali la metà delle spettanze del mese
di agosto, con il restante 50% e la mensilità di settembre che saranno erogate
nelle prossime settimane non appena l’Ente sarà in grado di disporre di nuova
liquidità. Nonostante i decreti regionali di riparto dei fondi ex Nac, delle
somme a rimborso delle spese sostenute con l’Enel per il funzionamento degli
impianti di sollevamento e di irrigazione e dei contributi a valere per le
opere di manutenzione delle opere irrigue, materialmente tali risorse non state
ancora liquidate in favore dell’Ente di viale della Libertà da parte della
Regione Campania che, per le ovvie vicende relative al grave dissesto
finanziario, sta seguendo un criterio cronologico nell’elargizione dei fondi
che sta penalizzando non poco il Consorzio che dovrà attendere ancora per poter
disporre delle risorse stanziate. Da qui le conseguenze negative per l’Ente
consortile che si è ritrovato in una difficilissima situazione di cassa che ha
impedito il regolare pagamento degli stipendi agli operai stagionali, una
situazione drammatica che lo stesso presidente Cappella ha illustrato ad
acquaioli e pompisti riuniti l’altro giorno in assemblea sindacale, durante la
quale il capo dell’amministrazione consortile aveva annunciato il versamento di
almeno la metà delle spettanze di agosto come poi è puntualmente avvenuto. “Ci
dispiace per la situazione che si è venuta a creare – dichiara Pietro
Cappella – ma la responsabilità non è certamente riconducibile all’attuale
amministrazione dell’Ente che sta facendo di tutto per venire incontro alle
legittime pretese degli operai stagionali, avendo avviato sin dal suo
insediamento una seria politica di taglio degli sprechi e di razionalizzazione
delle spese superflue visto il cattivo stato di salute delle casse consortili.
Pur se tra mille difficoltà che investono un po’ tutti gli enti locali, stiamo
cercando di assicurare lo stipendio aggli stagionali e agli interni, con il
tesoriere che ci ha concesso un’ulteriore piccola anticipazione a fronte delle
nostre insistenze, sperando che quanto prima dalla Regione Campania vengano
liquidati i fondi assegnatici fino ad oggi”. In tale ottica, Cappella
domani incontrerà il presidente del Consiglio regionale della Campania On.
Paolo Romano per sollecitare la liquidazione della seconda trance dei
contributi ex Nac dell’anno 2010 e della parte maturata in questi primi 10 mesi
del 2011 che la Regione Campania, in base ad una convenzione stipulata nel
1949, deve elargire in favore del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano
quale quota di ristoro delle opere di surroga realizzate dall’Ente per la
captazione di ben 600 litri al minuto di acqua dalla sorgente Maretto destinata
a Napoli.
Pietro Rossi