NAPOLI.
“Nella
sua intervista resa a un noto quotidiano nazionale, Raffaele Fitto ha
finalmente avviato una discussione fatta di contenuti e non di meri e
vuoti schieramenti all’interno del Popolo delle Libertà”. Lo ribadisce
il senatore Vincenzo D’Anna (Pdl), vicepresidente
della commissione Affari Europei di palazzo Madama.
“Riconoscimento
della leadership di Silvio Berlusconi, valorizzazione della storia
politica del nostro leader, bipolarismo,
presidenzialismo, riforma della giustizia, riforma dello stato
pauperistico ed assistenziale, diminuzione delle tasse sul lavoro e
sull’impresa” rappresentano per il parlamentare di origini casertane:
“gli elementi che identificano l’orizzonte valoriale del
centrodestra. Valori che, in estrema sintesi, possiamo indicare come
vera rivoluzione liberale”.
Per
D’Anna: “coloro che ancora si attardano a trasformare il confronto
all’interno del partito in una lotta tra nomenclature
ambiziose, sprecano il loro tempo”. “E ancor più inutile è la posizione
degli agnostici e degli attendisti, ovvero di coloro i quali ad altro
non pensano se non a salire sul carro del vincitore” conclude il
senatore del Pdl.
L’ufficio stampa