On. Aldo Patriciello |
Lo scandalo della carne di cavallo si
allarga. Dalla Gran Bretagna arriva in Francia ed in Svezia. In effetti, la Findus, dopo aver ritirato
nel Regno Unito le sue lasagne surgelate spacciate come di manzo ma contenenti
carne equina, l’ha fatto anche per quelle vendute in Francia e in Svezia.
Mentre in Italia la
Compagnia surgelati italiana (CSI), che detiene il marchio
svedese, ha precisato, in una nota, che «nessuno dei suoi prodotti contiene
carne di cavallo». Secondo l’On. Aldo Patriciello: "il sistema di tracciabilità dei prodotti alimentari ha rivelato
falle impensabili. E’ incredibile come prodotti “contraffatti” e potenzialmente
pericolosi per la salute umana, possano superare i controlli di più Paesi.
Infatti le lasagne “al cavallo” di Findus, vendute in Inghilterra ed altri
Paesi, arrivano dalla francese Comigel
che a sua volta indica come responsabile un suo fornitore in Romania. La carne
equina non è nociva per la salute – precisa l’Eurodeputato – ma
oltre all’aspetto etico, bisogna considerare che, secondo alcuni veterinari, se
non macellata per consumo umano la carne di cavallo potrebbe contenere il
butene, un agente chimico nocivo per l'uomo. E’ vero che il sistema di sicurezza alimentare europeo si è subito
attivato per verificare ed arginare lo scandalo della carne equina nei prodotti
surgelati, ma l’accaduto è un chiaro
segnale della necessità di ulteriori controlli per prevenire questi casi, in un
mercato sempre più internazionale. L’UE
– chiosa l’Onorevole Patriciello -
ha messo a punto un pacchetto completo di provvedimenti legislativi in materia
di sicurezza alimentare, che viene costantemente verificato e adattato ai
cambianti del settore. L'istituzione dell'Autorità europea per la sicurezza
alimentare (EFSA), infine, ha apportato un contributo fondamentale in termini
di sostegno alle attività svolte dalle istituzioni dell'UE a tutela dei
consumatori europei; quanto accaduto però è la prova che
il sistema europeo può e deve essere ancora migliorato per fronteggiare le
sfide del mercato globalizzato”.
Comunicato
Ufficio Stampa On. Aldo Patriciello