Alife
– Turisti
dalla Regione Campania hanno fatto visita, quest'oggi, ai siti archeologici
cittadini: l'evento, promosso in otto città casertane dalla Camera di
Commercio, è stato curato dall'amministrazione comunale, in collaborazione con
la Pro Loco Alifana. Anche la Città di Alife, dunque, partecipe della “Caccia
ai Tesori di Terra di Lavoro”. Nella tappa “La Porta del Matese ...tra
Sapori e Tradizioni”, i turisti sono stati accolti in città, dopo aver
passato la mattinata nella vicina Piedimonte Matese. Hanno potuto ammirare i
principali siti archeologici cittadini, tra cui il Museo e l'Anfiteatro romano.
L'evento è stato promosso dalla Camera
di Commercio di Caserta, in particolare dall’Azienda Speciale per i Servizi
Innovativi del Turismo e lo Sviluppo Integrato. Le visite, che hanno preso il
via il 13 Ottobre scorso, termineranno il prossimo 4 Novembre, impegnando ogni
sabato e domenica i principali siti di Terra di Lavoro. Grazie ad un servizio
di Bus con partenza da Napoli e Caserta, offerto dall'azienda di trasporti
locali CLP, si potranno visitare otto diversi itinerari: un percorso di
scoperta della storia e della cultura enogastronomica, insomma, dell'intera
provincia casertana. Ad Alife i turisti, in un cornice folcloristica
rappresentata da un gruppo di Valle Agricola, sono stati accolti dal Sindaco Giuseppe
Avecone e dall'amministrazione
comunale, che ha curato l'evento, in particolare il vice sindaco Alfonso
Santagata, all’assessore delegato al patrimonio storico-archeologico, Gabriele
Venditti, l’assessore delegato alla cultura, Giulio Riccio, ed il
consigliere comunale delegato al commercio, Pasqualino Sasso;
l'amministrazione è stata coadiuvata dall'associazione Pro Loco Alifana,
presieduta da Raffaele Versaci, che per l'occasione ha offerto due guide
turistiche che hanno accompagnato i visitatori ai siti argheologici, mostrando
loro le bellezze del posto. La Pro Loco si è anche prodigata nel preparare un
ricco buffet da offrire ai turisti, oltre alla presentazione dei prodotti
tipici nostrani, portati in aula consiliare direttamente dalle aziende
produttrici, quali le cipolle alifane, l'olio d'oliva, il vino, i fagioli, il
miele, il pane, i biscotti ed altri prodotti caserecci da forno. La “Caccia al
Tesoro” è un evento particolare che va a collocarsi in un più ampio panorama di
attività previste dal marketing turistico: i turisti partecipanti saranno
chiamati a risolvere enigmi ed indovinelli per poter completare un testo di
carattere storico-culturale inerente le trascorse vicende di Terra di
Lavoro. Appuntamento domani, domenica 28 ottobre con “Agricoltura e
Tradizioni nell’ itinerario medievale”, a Caiazzo, Piana di Monte Verna e
Casertavecchia; sabato 03 Novembre “Itinerario Normanno e dell’ Asprinio”, ad
Aversa e Succivo; e per finire domenica 04 Novembre “Itinerario del ‘700 e
dell’oro bianco”, a San Leucio e Caserta.
Pietro
Rossi