Caiazzo
– Il paesaggio, i prodotti tipici locali, le tradizioni, i mestieri
di una volta, realtà aziendali ma soprattutto la filosofia
“slow” di Caiazzo (Ce) finiranno al centro di un reportage del
programma quotidiano di Rai Tre “Geo & Geo” che sarà
mandato in onda sugli schermi televisivi la prossima primavera. La
troupe è stata ospitata nella città dell’Olio per una
settimana, 7 giorni intensi di riprese, confronti e interviste per il
giornalista Piero Cannizzaro e il suo fedelissimo operatore Marco.
Caiazzo è tra i 69 comuni che hanno aderito al movimento Città
Slow, ha dimostrato soprattutto negli anni dell’amministrazione
Giaquinto e sotto l’egida del primo cittadino e del vicesindaco
Tommaso Sgueglia (tra l’altro Coordinatore Città Slow
Italia) di avere le carte in regola nelle politiche di sostenibilità
ambientale e nei settori di gestione del territorio e del paesaggio,
infrastrutture, trasporti e vivibilità. Stessi motivi che
hanno promosso Caiazzo tra i comuni “del vivere lento” che la Rai
ha deciso di ‘documentare’ e “che – a detta degli ospiti –
è stata una rivelazione per le bellezze e le potenzialità,
un territorio da scoprire e accogliente che non ha nulla da invidiare
alle campagne senesi”. “Siamo ricchi di patrimonio storico,
artistico, culturale ed enogastronomico – ammette la fascia
tricolore e assessore provinciale Giaquinto – la nostra città
va visitata e assaporata. Abbiamo accompagnato Geo & Geo in
questo viaggio cercando in una settimana (troppo poco tempo per
scoprire e apprezzare quanto di buono c’è nel nostro
territorio) di raccogliere e avvalorare le attrattive, le memorie e
in particolar modo le attività produttive che esportano nelle
migliori occasioni le eccellenze made in Caiazzo”.
“L’approfondimento di Rai Tre rappresenterà un’altra
vetrina per la città – aggiunge l’assessore alla Cultura
Sgueglia – Un comune che risponde al vivere slow per scelte di vita
e buona tavola allo scopo di arginare la globalizzazione e la
massificazione imposti dalla società e dalla tecnologia in
continua evoluzione”. Cittadini, centro storico, ‘vecchi’
artigiani e produttori locali ma anche periferie hanno accolto
favorevolmente le telecamere, la città ha dimostrato ancora
una volta di essere accogliente, calorosa e generosa con chi apprezza
e sceglie Caiazzo. Comunità che non vede l’ora di
‘rivedersi’.