Vincenzo Cappello |
PIEDIMONTE MATESE. Con
delibera di Giunta n.197 del 21/09/2012, l’amministrazione comunale guidata dal
primo cittadino Vincenzo Cappello ha
posto le basi per l’adesione a un’iniziativa di carattere sociale, accogliendo
la proposta avanzata dal presidente del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere,
Andrea Della Selva, di far lavorare a favore della collettività quelle persone
a cui è stata convertita la pena in lavori di pubblica utilità. La Giunta ha approvato lo schema di
convenzione inviato dalla Presidenza del Tribunale, che prevede, appunto, le
prestazioni per il Comune, non retribuite, di un gruppo di ragazzi, i quali
dovranno impegnarsi per la durata della pena a offrire un servizio alla
comunità, servizio che acquisisce in questo modo i contorni della
riabilitazione sociale. La delibera, nel dare l’ok allo schema di convenzione,
specifica che l’amministrazione comunale intende consentire l’assegnazione a
Piedimonte Matese di un numero massimo di quattro persone, individuando già le
aree a cui destinarle, e cioè lavori di manutenzione all’impianto sportivo di
Sepicciano, attività di pulizia e distribuzione cibo al canile comunale. E’ un progetto nuovo per la città, che ben si
allinea con le attenzioni che l’Esecutivo di Vincenzo Cappello ha sempre conferito al mondo del sociale sin
dalla precedente consiliatura. Così commenta il Sindaco: “Si tratta di una buona iniziativa, dalla duplice valenza: se da un lato
i lavori di pubblica utilità permettono a questi ragazzi di seguire con dignità
un percorso di rieducazione, dall’altro si avranno anche dei vantaggi per lo
stesso ente comunale, che potrà beneficiare di ulteriori servizi
gratuitamente”.
Pietro
Rossi