Pio Del Gaudio |
Caserta - "Rievocazione del
circuito automobilistico di Caserta - I Coppa dei Borbone": questo il
titolo della manifestazione organizzata dal Club Motori Novecento, che
si svolgerà il 15 e 16 settembre a Caserta. "Abbiamo
patrocinato con convinzione questo evento - ha detto il sindaco Pio Del
Gaudio, presentando l'iniziativa presso il Palazzo di Città - poiché,
riuscendo a calamitare l'interesse dei media nazionali, gli
organizzatori hanno scelto Caserta, quale luogo di destinazione della
carovana di prestigiose auto d'epoca guidate da professionisti,
imprenditori e appassionati di tutto il mondo, con il proposito di
illustrare loro le eccellenze storiche e culturali del territorio ma
anche le opportunità che sono originate dall'impegno comune per il
rilancio economico della città". Un proposito
confermato dal presidente del sodalizio organizzatore, Antonello
Salzano, che ha annunciato a Caserta, nei 2 giorni, la presenza di
appassionati delle 4 ruote che sono imprenditori stranieri interessati a
conoscere Caserta e le sue opportunità, ringraziando quanti, tra le
istituzioni e le realtà locali (il Comune capoluogo, quello di Santa
Maria Capua Vetere, la Provincia, la Camera di Commercio, Confindustria,
l'Aci) oltre che nel mondo creditizio e delle piccole e medie imprese
ha inteso credere e puntare su un'iniziativa il cui richiamo mediatico
sarà di rilievo nazionale. Alla
conferenza stampa hanno partecipato il consigliere comunale Pasquale
Napoletano, il presidente del Coni di Caserta, Michele De Simone; il
presidente dell'Aci di Caserta, Giuseppe Patrone, con il direttore
Maurizio Callipo, il dirigente delegato Aci-Csai, Donato Santoro e il
commissario Csai, Nino Cimmino. La
manifestazione, il 15 e 16 settembre, raggiungerà innanzitutto il
centro storico del capoluogo, sul corso Trieste, oltre che la Reggia e
il Belvedere di San Leucio. Nella carovana, due per tutte, automobili
uniche e prestigiose come la Mercedes 300 SL Roadster appartenuta a
Evita Peron e la Jaguar XK OTS appartenuta a Jackie Stewart.
Salvatore Candalino