Mons. Valentino Di Cerbo |
ALIFE. Nei giorni 5 e 6 ottobre 2012, a conclusione del Giubileo diocesano,
iniziato un anno fa, S. E. Mons. Valentino Di Cerbo, convocherà gli
stati generali della Diocesi di Alife-Caiazzo per fare il bilancio della
situazione della Chiesa locale dal 1986 ad oggi e per tracciare le linee guida del
suo prossimo futuro. Il Convegno sarà celebrato nella sala cinematografica Cotton
Movie del Cotton Village (Piedimonte Matese, via B.Powell). A tale evento,
cui da diversi mesi si stanno preparando le comunità parrocchiali e le foranie,
sono invitati Sacerdoti, Religiose e Religiosi, Rappresentanti laici dei
Consigli Pastorali delle 44 parrocchie, Insegnati di Religione e Associazioni
cattoliche. Il
titolo del Convegno Dalla memoria alla testimonianza – La chiesa di Dio che
è in Alife-Caiazzo “germe
e inizio del Regno” (LG 5) nel territorio – indica la traccia che
accompagnerà la riflessione dei due giorni di lavoro. Tale riflessione si pone
in continuità con l’impegno dell’ anno pastorale appena trascorso, che ha già
individuato nella revisione dei cammini di iniziazione cristiana e nella formazione
degli agenti pastorali, obiettivi fondamentali di rinnovamento ecclesiale. I
lavori del Convegno si incentreranno in modo particolare sul rapporto tra
Chiesa locale e territorio. Pertanto, il primo momento dell’ Assise
diocesana sarà dedicato alla rivisitazione di un vissuto ecclesiale che ha
offerto alla società alifano-caiatina notevoli stimoli e contributi di crescita
spirituale e civile in ambito educativo, socio-politico e culturale. Al secondo
giorno, invece, sarà affidata la lettura dei bisogni spirituali e delle attese
degli attuali abitanti della Diocesi di Alife- Caiazzo, soprattutto famiglie,
giovani, anziani e quanti sono in situazione di smarrimento, di disagio e di povertà, che sollecitano la
Comunità diocesana a “purificare la memoria” e a ripensare le proprie strategie
in vista di un annuncio più efficace e coinvolgente del Vangelo e della testimonianza di una fede più
incarnata nella storia, capace di proporre modelli più autentici di vita e
prospettive di liberazione e di speranza.
Pietro
Rossi