Ranieri Vitagliano |
PIEDIMONTE MATESE.
Nel consiglio Comunale di Piedimonte Matese di ieri mattina a nulla sono
valsi gli sforzi della minoranza consiliare dove passa il Bilancio Previsionale
2012. Sinistra Matesina (Rifondazione e Sel) vede respinti con il voto
contrario della maggioranza di Piedimonte Democratica e l’astensione della
Lista Progetto Civico per Piedimonte tre
emendamenti che aveva presentato sullo
schema del bilancio previsionale in modo da modificare alcuni voci di
spesa secondo i criteri fissati nelle modifiche proposte che sono state
illustrare in aula da Ranieri Vitagliano. Sinistra Matesina, ha ribadito a fine
consiglio Ranieri Vitagliano, chiede
scusa ai cittadini per non aver svolto a pieno il proprio ruolo, un po’ per la
poca dimestichezza con i numeri ma soprattutto per la mancanza di tempo a
nostra disposizione. Erano dieci i giorni “concessi” per leggere faldoni con
centinaia e centinaia di cifre, voci, numeri. Poi bisognava valutare e
proporre. Ebbene, per cause non imputabili a noi ma all’inefficienza di qualche
ufficio comunale, abbiamo avuto a disposizione solo settantadue ore. Troppo
poche anche per dei volontari-volenterosi come noi di Sinistra Matesina. Ancora
una volta, Sinistra Matesina prende atto, della volontà della maggioranza al
Comune di Piedimonte Matese di non voler comprendere il ruolo propositivo e
collaborativo dell’opposizione. Ancora una volta, come in campagna elettorale,
passa la regola del più forte. La maggioranza, a nostro parere, mostra
l’insofferenza di chi non vuole governare ma mantenere il potere, in nome del
quale si arrocca su posizioni già decise, a prescindere dalla bontà delle
proposte che sono formulate. Vitagliano ha lamentato inoltre la poca
collaborazione della maggioranza di “Piedimonte Democratica” che si è
manifestata in più occasioni durante gli ultimi mesi come si evince dalle
richieste evase allo scadere sistematico dei trenta giorni, la Mancata consegna
“cartacea” del verbale del c.c. del 15/6/2012, la risposta oltre i trenta
giorni della nostra richiesta di valutare il progetto post-termine scuola
(richiesta del 6/7/2012 e risposta… stamattina con data 8 agosto scorso!), la volontaria
“travisazione” della mozione su Equitalia
presentata da Sinistra Matesina, i manifesti
“giacenti” cinque giorni in Comune per dare la possibilità di preparare subito
una risposta. La mancata risposta, a tutt’oggi, dell’interrogazione sul
rimborso canone depurazione anni 2004 e 2005. Riguardo a oggi, continua Ranieri
Vitagliano, non è dato capire
l’orientamento della maggioranza sulla nostra richiesta di una riduzione
dell’aliquota per chi affitta con regolare contratto. Comunque la maggioranza
“compatta” ha bocciato tutti e tre i nostri emendamenti al bilancio. Con il
primo emendamento avevamo chiesto che dallo stanziamento derivante dalla
rinuncia alle indennità di carica venissero “dirottati” 100mila euro sulle
scuole azzerando i tagli operati dalla stessa Giunta. Volevamo più fondi per
acquisto beni di consumo per le scuole materne ed elementari (tanti genitori
fanno colletta per comprare carta per stampanti, armadietti per riporre libri,
nastri e nastrini per le recite, sapone, addirittura carta igienica!), uno
stanziamento per le medie (alla Vitale sono “costretti” a far pagare il
libretto delle giustifiche), più fondi per il trasporto scolastico e la
biblioteca. Sinistra Matesina, conclude Vitagliano
rimarrà dalla parte dei cittadini e non con chi vuole difendere il proprio
potere.
Pietro Rossi