Al pittore
casertano Mario Smeraglia la palma di vincitore della dodicesima edizione del
Premio Nazionale di Pittura Estemporanea intitolato al Beato Nunzio Sulprizio,
che si è tenuto nella giornata di Ferragosto nella splendida cittadina
pescarese di Pescosansonesco. Ventidue i maestri con pennelli, colori e tavolozze
che hanno partecipato alla importante ed ambita manifestazione. Grazie alla sua
bravura e ad una tecnica che lo rende unico nel suo genere, Smeraglia, ha
ottenuto voti unanimi da parte della preparata ed esigente Giuria, che, presieduta
dal pittore e musicista Mario Di Donato, si completava con l’esperto di
tecniche pittoriche Emilio Stella, con il Sindaco di Pescosansonesco, Nunzio Di
Donato, con il suo vive nonchè Assessore comunale alla cultura, Aldo Luciani,
con il critico d'arte Massimo Pasquale e
con lo scultore Franco Maria Petronio Del Ponte. Tutti e ventidue i
partecipanti(provenivano, per lo più, dalle regioni Puglia, Toscana, Marche, Lazio, Campania,
Sicilia, Lombardia e Abruzzo) hanno presentato tele di assoluto valore e
pregio, ma sono state quelle dell’artista di Terra di Lavoro a colpire
maggiormente lo staff giudicante. Alla fine, è stato premiato un signor pittore,
una sorta di mago del pennello che, un notevole curriculum alla spalle in fatto
di premi e riconoscimento ricevuti, può tranquillamente annoverarsi tra gli
artisti più conosciuti e quotati del Centro-Sud della Penisola. In esposizione
per tutta la giornata lungo la scalinata della scuola di Pesco Nuovo, i quadri
presentati dall’insieme dei pittori concorrenti hanno funto anche da ottimo catalizzatore
turistico. Infatti, non sono pochi gli appassionati d’arte creativa e cultura
in genere che hanno fatto capolino in città per l’importante kermesse. In
serata, l’incoronazione del vincitore, che è stato premiato alla presenza della
soubrette Sara Carusone. Nel corso della consegna dei premi, c’è stato pure lo
spazio per conferire un riconoscimento al giornalista e pittore abruzzese Luigi
Di Fonzo.
Daniele Palazzo