ALVIGNANO. Si sta
svolgendo in questi giorni alla Cascina Country House di Alvignano lo scambio
interculturale “The Volunteer Library” organizzato
dall’associazione Giosef Caserta. Il progetto, cui partecipano 35
giovani di sette paesi europei (Italia, Inghilterra, Romania, Bulgaria,
Ungheria, Finlandia e Portogallo), realizzato grazie al programma europeo “Youth
in Action”, ha l’obiettivo promuovere il volontariato come strumento per
combattere e prevenire il fenomeno di esclusione sociale giovanile. Lo scambio,
iniziato il 2 aprile e che si concluderà lunedì prossimo, offre la possibilità
di un confronto e uno scambio di esperienze tra giovani di diverse culture su
problematiche attuali di interesse comune: la formazione di stereotipi e
pregiudizi generano fenomeni discriminatori che conducono all’esclusione
sociale di molti giovani e aumentano il rischio di povertà. I giovani
partecipanti, coinvolti in dibattiti e workshop, visiteranno, inoltre, diverse
associazioni di volontariato locali che lavorano con giovani svantaggiati,
quali NCO di Casal di Principe, Locanda del gigante di Acerra, Leo Onlus di
Maddaloni. Domenica 8 aprile si terrà l’evento finale: sarà organizzata una Living
Library nel centro di Caserta alla quale parteciperanno anche i giovani
delle associazioni visitate. La Living Library è una libreria vivente dove i
giovani rappresentano i libri (ogni persona è un tema). I visitatori avranno la
possibilità di parlare con le persone “in prestito” permettendo in tal modo ai
gruppi di rompere gli stereotipi, causa di discriminazioni, in modo divertente
e innovativo. “Attraverso le attività che si svolgeranno - commenta il
presidente di Giosef Caserta -, i partecipanti potranno ampliare i loro
orizzonti sul mondo entrando in contatto con progetti e nuovi metodi per
combattere l’esclusione sociale. La human library - continua il
presidente - rappresenta uno strumento innovativo che favorisce la
partecipazione attiva dei giovani alla vita della propria comunità.”
Pietro Rossi