Cari amici,
FareAmbiente
ha posto tra gli
obiettivi ai quali dedicare l’impegno degli iscritti nel 2012 quello
della sensibilizzazione della popolazione, con particolare riguardo ai
giovani, sul tema della sana alimentazione.
I
motivi che ci spingono ad
operare in questa direzione discendono da una duplice considerazione:
l’aumento esponenziale del numero di cittadini afflitti dal problema
dell’obesità e tra questi in aumento bambini e giovani e la necessità di
salvaguardare e sviluppare le coltivazioni tradizionali
Italiane, consentendo contemporaneamente il mantenimento e
l’allargamento delle aree coltivate e, quindi, presidiate
dall’uomo.
La
scienza ha promosso la dieta
mediterranea come fattore importante per una vita salutare: gli alimenti
principali a cui questa dieta fa riferimento sono prodotti nel nostro
territorio o pescati nei nostri mari. Ciononostante in Italia cresce la
moda del panino con carni e grassi, dei pasti mordi e fuggi, dell’uso di
addensanti provenienti dal grasso del latte o da altri maggiormente
dannosi, mentre diminuisce il consumo dei cereali, dei legumi, delle
verdure e
della frutta; il pesce azzurro è sostituito da fritture di pesci
congelati di sconosciuta o lontana provenienza e le bevande gassate,
hanno
soppiantato le spremute di agrumi o i frullati di frutta. Ed ancora
improbabili merendine zuccherate hanno soppiantato le marmellate di
frutta negli
spuntini dei ragazzi.
Tutto
ciò sta
all’origine della obesità, anche infantile, delle alterazioni
cardiovascolari, dell’aumento delle patologie legate alla presenza
eccessiva di grassi e di zuccheri nella circolazione del sangue: in
poche parole ci stiamo avvelenando. Infatti mentre la durata della vita
cresce
grazie ai progressi della medicina e della chirurgia, la qualità della
vita stessa e la capacità di continuare a produrre impegno
scendono a vista d’occhio come testimoniano il numero delle patologie
trattate dagli ospedali ed il consumo dei farmaci.
Mentre
questo fenomeno si espande,
parallelamente aumentano gli abbandoni nelle campagne soprattutto nel
meridione, ogni anno spariscono colture tradizionali che hanno
caratterizzato i
panorami agricoli e le abitudini umane per secoli. In contrasto a ciò
aumentano le importazioni di prodotti alimentari sconosciuti sino a
pochi
decenni orsono, si modificano i sistemi di cottura dei cibi,
intervengono con sempre maggiore frequenza le diversificazioni nelle
diete di ogni
giorno, sulla spinta anche della pubblicità che fortemente interviene su
queste scelte grazie agli ampi margini di guadagno che consentono
produzioni provenienti dall’estremo oriente o da aree a forte presenza
di agricoltura industrializzata.
Contro
tutto ciò FareAmbiente
ritiene urgente e doveroso impegnarsi in una grande mobilitazione volta a
pubblicizzare linee coerenti di alimentazione sana, equilibrata e ricca
di
sapori, pubblicizzarla tra i giovani, nelle scuole, ma anche all’interno
dell’intera società Italiana. Andremo a fare pressione
sulle Regioni per fare prevedere menù consequenziali a queste scelte
nelle mense scolastiche, ma affronteremo anche il problema delle mense
aziendali, mentre cercheremo di convincere bar, ristoranti, luoghi di
intrattenimento, ad osservare le regole delle dieta mediterranea che
sono anche
regole che riguardano i sistemi di cottura ed i condimenti oltre agli
alimenti principali, magari esibendo un simbolo che rappresenterà la
garanzia per i consumatori e testimonierà questa scelta.
Quindi
una grande mobilitazione per
la salute, la costituzione di un comitato nazionale di FareAmbiente per
il coordinamento delle iniziative e la produzione delle linee guida,
comitato
che vedrà la presenza di esperti in tutti i settori oltre che dei
medici, comitato nazionale a cui si aggiungeranno omologhi comitati
regionali
ai quali vogliamo presenti, in prima linea assieme agli scienziati, gli
agricoltori, gli industriali del settore alimentare ed i
ristoratori.
Questa
scelta della nostra
associazione sarà presentata mercoledì 14 dicembre, a partire dalle ore
10,00, a Roma, in Campidoglio, in occasione del tradizionale
incontro di fine anno dei dirigenti di FareAmbiente delle varie regioni
italiane.
ROMA 14 DICEMBRE 2011 ore 10,00
MUSEI CAPITOLINI – SALA PIETRO DA
CORTONA
PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO, 1
Salute , Territorio e Turismo: l' impegno di
FareAmbiente per il 2012
Coordina i
lavori
On. Salvatore Grillo – Esecutivo nazionale FareAmbiente
Inizio ore 10,00
Saluti:
On. Paolo Russo – presidente Commissione Agricoltura Camera dei Deputati
On. Federico Guidi – Presidente Commissione Bilancio di Roma Capitale
Dott. Andrea Costanzo – Confcommercio Roma, presidente area Turismo
Introduce:
On. Sandra Cioffi – vicepresidente FareAmbiente
Ore 11,30 Tavola rotonda
“La dieta mediterranea: migliore
qualità della vita ed attrazione turistica ”
On. Elio D'Antrassi – Assessore alle Politiche Agricole e dell'Alimentazione della Regione Sicilia
Dott. Amilcare Troiano – presidente Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano
Prof. Adolfo Panfili – Università La Sapienza di Roma - esperto medicina molecolare
Prof. Mario Colombo – presidente INRAN ( da confermare)
Lucia Buffo-caporedattore
Tg2 e coordinatrice rubrica di enogastronomia Eat Parade ( da confermare)
Carmen Arzano – titolare del “ Don Alfonso 1890”
Conclusioni:
Prof. Vincenzo Pepe – presidente nazionale FareAmbiente
Ore 13,00
Bruch offerto da FareAmbiente presso la Terrazza Caffarelli del Campidoglio – Musei Capitolini
Ore 15,00
Incontro con i Quadri di
FareAmbiente
La parola ai coordinatori regionali e
provinciali
Musei Capitolini – sala della Piccola
Protomoteca
presiede
Prof. Vincenzo Pepe – presidente nazionale FareAmbiente
Saluti
On. MariaVittoria Brambilla – presidente fondatrice rete italiana per la difesa degli animali
Alessandro Sacchitella – responsabile nazionale guardie Ecozoofile FareAmbiente
Federica Ricci – responsabile nazionale giovani FareAmbiente
Interverranno i coordinatori regionali e provinciali di FareAmbiente
ABRUZZO – Maria
Paola Massai – L'Aquila – Barbara Zarrillo – Chieti – Emilia De Matteo – Pescara –
Erminia Turilli – Teramo – Valeria Misticoni, BASILICATA – Patrizia Baccari
– Matera – Mazzilli Fabio – Potenza – Gaetano De Bonis, CALABRIA –
Antonio Iaconetti – Catanzaro – Saverio Fossella – Crotone – Maria Francesca
Salvati – Reggio Calabria – Nadia Grande – Vibo Valentia – Nicolino La Gamba , CAMPANIA
– Francesco Della Corte – Avellino – Vincenzo Sbrescia – Benevento –
Fernando Errico – Caserta – Gennaro Caserta – Napoli – Assunta Riccio- Salerno –
Francesco Bellomo - , EMILIA ROMAGNA– Giuliano Cervi – Bologna – Vincenzo
Massimo- Parma – Giovanni Maria Bonu – Rimini – Sergio Bruschi - , FRIULI VENEZIA GIULIA
– Giorgio Cecco – Trieste – Giorgio Cecco – Sandra Savino – Pordenone
– Dario Buscema, LAZIO – Sergio Velluti, ROMA CAPITALE –
Barbara Catizzone – Frosinone – Federica Ricci – Latina – Leonardo Piras - ,
LIGURIA – Isabella De Martini – Genova – Grazia Sciuto – Imperia –
Giorgio Bruzzo – La Spezia – Maria Teresa Nutini – Savona – GianMarco Orefice,
LOMBARDIA – Bruno Bosatelli – Como- Silvia Pessini – Lodi- Francesco
Filippazzi – Milano – Antonio Rodà – Varese- Salvatore Crisafulli, MARCHE –
Lina Vitturini – Ancona – Domenico Ceccarelli – Ascoli Piceno – Fulvio Mariotti
– Fermo – Paolo Fattenotte- Macerata – Gianluigi Bianchini, MOLISE – Giuseppina
Rinaldi Desiderio, PIEMONTE E VALLE D'AOSTA – Erica Botticelli – Alessandria
– Matteo Ravera – Asti – Dorina Colannino – Cuneo – Stefano Valvo – Torino –
Marco Sesia- Vercelli – Carlo Sansottera, PUGLIA – Benedetto Miscioscia –
BAT – Nicola Cannone – Brindisi – Gianni De Rocco – Foggia – Francesco Bacchelli –
Lecce – Giovanni Cantatore – Taranto – Donatello Borracci, SICILIA –
Nicolò Nicolosi – Agrigento – Salvatore Catalano – Caltanissetta – Giuseppe Sorce
– Enna – Rosalia Giangreco – Messina – Decimo Lo Presti – Palermo – Daniela Lima
– Ragusa – Salvatore Mandarà- Trapani – Salvatore Braschi – Laboratorio Marsala –
Giancarlo Montesano , TOSCANA – Pina Gusella – Firenze – Pietro Cesaroni
– Pisa e Prato– Angelo Giabbai – Siena – Peter Lewis Geti , TRENTINO ALTO ADIGE
– Maria Cristina Caretta, UMBRIA – Massimo Lucaroni ,
VENETO – AnnaMaria Gava – Belluno – Fabio Da Re – Padova –
Massimo Martin – Rovigo- Renzo Marangon- Treviso – AnnaMaria Gava- Venezia – Martina Sandri-
Verona – Paolo Soldi – Vicenza – Moreno Pertegato