PIEDIMONTE MATESE. La
manifestazione del quarto centenario della donazione della Chiesa di San Rocco
alla Congrega “Mortis et Orationis”
di Piedimonte Matese si è svolta nella chiesa omonima lunedì 21 novembre 2011
alle ore 18,00 con una concelebrazione eucaristica fortemente voluta dal Priore
e confratelli. Alla fine della messa è stato,infatti, distribuito un opuscolo
che ricorda la storia della confraternita ed in particolare quella dei Priori
che l’hanno retta negli ultimi decenni, in cui compaiono, tra gli altri, ben
tre Priori appartenenti alla famiglia Civitillo: Gennaro,Marcellino e Renato,
rispettivamente bisnonno, nonno e padre dell’autrice del lavoro, Marcella
Civitillo. In fondo l’intreccio tra storia della Chiesa di S. Rocco e quella
della Congrega “Mortis et Orationis” è parte della storia di via Vecchia Petrara
e della parte più antica e più bella della città di Piedimonte Matese. Nel
corso della cerimonia, Padre Alberto Marangolo, Guardiano del Convento di
S.Maria Occorrevole, ha tra l’altro detto:”Il ricordo è dare importanza al
passato ed al presente per predisporre
un futuro più proficuo e pregno di significato morale e religioso”, a significare
che la Confraternita
deve continuare, senza dimenticare i quattro secoli di storia vissuta. Un
offertorio ricco di doni predisposti dai fedeli e dagli amici della
Confraternita ha concluso la serata molto sentita tra i fedeli, anche in
ricordo dell’ultimo Priore Renato Civitillo, deceduto prematuramente l’11 marzo 2011.
di Luigi
Cimino