NAPOLI.
L’assessore al Lavoro, Severino Nappi,
ha presentato a Palazzo Santa Lucia i risultati raggiunti e le azioni future
proposte da Italia Lavoro in unione con il progetto regionale di Campania al
Lavoro. Un bacino potenziale di tremila nuovi posti di occupazione con una
notevole crescita delle politiche relative all’inserimento delle popolazioni
immigrate, grazie al progetto Relar, ideato per combattere la piaga del lavoro
sommerso in settori fondamentali come l’agricoltura, l’edilizia, i servizi alla
persona e il turismo. Nuove sfide per l’ente regionale come spiega l’assessore
Nappi. Al convegno è intervenuto anche il Direttore Generale per l’immigrazione
del Ministero del Lavoro, Natale
Forlani. Relar è un progetto destinato a 933 immigrati residenti in Campania e finalizzato, tra le altre
cose, al recupero del lavoro sommerso. L’ampio ricorso al lavoro nero
nell’edilizia, agricoltura e turismo, ha indotto il ministero del Lavoro e le
Regioni Campania, Puglia, Sicilia e Calabria, a siglare un accordo per la
creazione di una rete di servizi, pubblico e privato, in grado di contrastare
il fenomeno. Attivato la scorsa estate, al 20 ottobre in Campania sono stati
già 521 i tirocini attivati e, per attivare il meccanismo dell’integrazione
delle risorse, Italialavoro e Regione Campania hanno sottolineato la
loro intenzione di collegare Relar al Piano Lavoro dell’ente di Palazzo Santa
Lucia, in particolare alla “Linea 2″ che prevede incentivi alle imprese che
assumono disoccupati e inoccupati con 5mila euro per contratti a tempo
indeterminato e 4mila per quelli a tempo determinato. Tra le novità nel settore
delle politiche attive, rientrano il progetto Fixo, che, a livello nazionale, prevede uno stanziamento totale, da
parte del Ministero, di 40milioni di euro. Il progetto è rivolto al settore della formazione e
innovazione per le scuole e le università. La novita, rispetto ai precedenti
progetto Fixo, sono le politiche
attive a favore di laureati e dottorati di ricerca con 1100 finanziamenti per
dottorandi e 800 assegni di ricerca. Le altre misure previste da Fixo sono la
qualificazione del tirocinio di orientamento e formazione (30mila percorsi di
tirocinio) e la promozione di 5mila contratti di apprendistato. Per ognuna di
queste misure, la stima delle risorse per la Regione Campania, partendo dal
finanziamento nazionale, è del 10%.
Pietro
Rossi