Avv. Vincenzo Cappello |
PIEDIMONTE MATESE. Parte
tra una settimana il servizio di refezione di cui usufruiranno i bambini delle
scuole materne e primarie del comune di Piedimonte Matese. Il giorno previsto è
il 3 novembre, come comunica l’amministrazione comunale di Vincenzo Cappello, a seguito dei risultati della gara che ha visto
la riconferma della ditta Avenance alla gestione della mensa scolastica. “Siamo dispiaciuti – dice il primo
cittadino – per i ritardi nell’avvio,
nonostante la gara si sia svolta in anticipo, ma proprio in quest’ultima si
sono verificate delle lungaggini burocratiche che hanno dilatato i tempi”. La
refezione si svolgerà secondo le consuete modalità, se non con la differenza di
un lievissimo aumento del costo per pasto rispetto agli scorsi anni, quasi
nullo, quantizzato in venti centesimi. Ai bambini verranno servite solo carni a
marchio Igp, mentre frutta e verdura saranno di sola produzione biologica, per
assicurare loro, dunque, un’alimentazione sana e sicura. Novità per
quanto riguarda l’acqua: niente più minerali in bottiglia, ma nelle settimane a
seguire verranno installati dispenser di acqua potabile, col vantaggio di non
avere più quantità di contenitori in plastica da smaltire. Anche le stoviglie
sono all’insegna del biologico, sostituite, in special modo i bicchieri, da
altre in materiale biodegradabile da smaltire con la frazione di umido. Mentre
la Avenance si occuperà del potenziamento delle cucine, volto a velocizzare e
rendere più efficiente la preparazione dei cibi. Ricordiamo che l’amministrazione
comunale, attingendo alle risorse derivanti dalla rinuncia alle indennità di
carica, ha inoltre reso disponibili dei buoni pasto per sostenere quei nuclei
familiari in condizioni di forte disagio economico, e garantire così a tutti
l’accesso alla mensa. E sempre in ambito di refezione scolastica: “A breve – ricorda il sindaco Cappello – prenderanno il via i lavori per la messa in opera del nuovo refettorio
per la scuola materna di via Cupa Carmine. Anche questo ha purtroppo subito dei
ritardi, sebbene la gara sia stata espletata mesi fa, a causa dei tempi lunghi
di attesa del pronunciamento del Genio Civile di Caserta”.
Michele Menditto