22 marzo 2011

GRANDI FESTEGGIAMENTI PRESSO IL CENTRO POLIVALENTE PER GLI ANZIANI PER FESTEGGIARE S. GIUSEPPE E LA RICORRENZA DELLA FESTA DEL PAPA’.



PIEDIMONTE MATESE – La Festa di S. Giuseppe, diventata a tutti gli effetti la Festa dei Papà, è stata vissuta nel segno dell’amore, della fratellanza e della solidarietà da tutti gli iscritti al Centro Polivalente per gli Anziani. Per facilitare la partecipazione di tutti i soci ma anche per avere la certezza della presenza delle autorità locali, i festeggiamenti per la Festa di S. Giuseppe e quindi dei Papà, è stata spostata nella serata di Domenica. Il saluto e gli auguri a tutti gli iscritti è stato dato dal Presidente del Centro Corbo a cui è seguito quello del vice sindaco prof. Costantino Leuci. Sono intervenuti, inoltre, l’ avv. Benedetto Iannitti, assessore alla cultura e P.I. con l’ing. Domenico Ferraiuolo, assessore alle politiche sociali e Marcellino Iannotta, ex assessore alle politiche sociali. La festa, come ha sottolineato il Presidente Antonio Corbo, è stata arricchita anche dalla premiazione del socio più anziano Alberto Bacchiano a cui è stata consegnata una targa ricordo per i suoi 89 anni, portati con spirito giovanile. Nel ringraziare tutti il premiato ha voluto recitare una poesia da lui scritta in lode della città di Piedimonte Matese: che così recita “ fatta e adagiata lì da mano antica, ai piedi di quei monti, di tutti i forestieri fosti amica tanto che, nel tuo grembo a rimaner son molti. Le stagioni da te son tutte belle; la Primavera infiora i tuoi dintorni, d’Estate l’ombra tra i tuoi boschi eccelle, d’Autunno par che un manto di monaco t’adorni; d’Inverno il vento nel carezzar le cime come fossero di zucchero e sorbetti, polverizza la neve e poi l’imprime sulle tue chiese, sui vicoli, sui tetti!. Se ancor si udisse dall’alveo svuotato il dolce mormorio dell’acqua cristallina, questo bel quadro sarebbe completato e Tu della Campania saresti la Regina”.Fragorosi applausi all’indirizzo del canuto poeta che, scherzando, ha assicurato che non lascerà ad altri il primato dell’anzianità tra i soci del centro. Prima di passare agli assaggi delle varie specialità sono stati trattati i temi che interessano la maggior parte degli anziani quale il passaggio nella nuova sede presso l’ex ospedale civile che ha bisogno di un minimo di restyling per essere pronto ad ospitare il Centro Anziani e l’organizzazione del soggiorno climatico per l’anno in corso. Alla fine tutti hanno partecipato al ricco buffet offerto dalla direzione del centro polivalente.
Nicola Iannitti