22 marzo 2011

Convegno sul turismo nelle aree rurali della Campania e sul potenziale dell’Alto Casertano a Prata Sannita.


PRATA SANNITA. Il Comune di Prata Sannita, l’Associazione Culturale “Matese e Fantasia” e l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, nelle persone della prof.ssa Annunziata Berrino, docente di Storia Contemporanea al corso di Scienze del turismo ad indirizzo manageriale presso l’Università Federico II di Napoli, Dipartimento di Discipline Storiche e del dott. Nino Ponzo, sociologo con l’interesse di coniugare l’umanesimo con le scienze, presentano due giornate d’incontri per le date 25 e 26 Marzo 2011, sul tema “Il turismo nelle aree rurali della Campania. Il potenziale dell’Alto Casertano”. Gli incontri si terranno presso la Sala Consiliare del Comune di Prata Sannita. L’iniziativa rientra nel quadro generale degli impegni programmatici che l’Associazione “Matese e Fantasia” si è proposta di portare a termine. Il programma della manifestazione prevede il 25 Marzo ore 11.00 la Visita al Borgo Medievale, alle ore 13.00: Colazione a sacco e alle ore 16:00 una Lezione su : Il turismo recente alla ricerca dei centri minori delle aree interne; il giorno 26 Marzo, invece, alle ore 11.00 una Lezione su: L’Alto Casertano nella geografia turistica della Campania. L’iniziativa intende promuovere tematiche di notevole interesse come il turismo nelle aree rurali e rappresentare un’opportunità per Prata Sannita a candidarsi, nel Parco Regionale del Matese, come promotore di una serie di iniziative utili al progresso socio economico dell’Alto Casertano. L’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli è una fondazione senza scopo di lucro, nata nel 1975 presso la sede dell’Accademia dei Lincei. Con la sua missione culturale, invita al confronto dei pensieri, alla conoscenza storica, allo spirito critico, creando un forum in cui torni ad instaurarsi il dialogo tra gli antichi e i moderni. L’istituto partenopeo rappresenta una sorta di scuola di educazione permanente e di circolazione sanguigna del pensiero.

Pietro Rossi