Piedimonte Matese. L'Italia dei Valori di Piedimonte Matese invita i cittadini a sottoscrivere l'appello di Roberto Saviano al Presidente del Consiglio affinchè ritiri (anzichè imporre il voto di fiducia come alla fine probabilmente farà) il disegno di legge cosiddetto del"processo breve". L'appello, pubblicato su http://wm9.email.it/webmail/wm_5/redir.php?http://www.repubblica.it/, è stato firmato da quasi 50.000 Italiani in sole 24 ore. Se diventasse legge questo provvedimento l'Italia dei Valori, come già annunciato dal Presidente Antonio Di Pietro, promuoverà subito, insieme alle altre forze politiche che vorranno condividere questa battaglia, un referendum abrogativo. Perchè considera questo disegno di legge, ispirato dal Presidente del Consiglio e dal suo avvocato Niccolò Ghedini dopo la dichiarazione d'incostituzionalità del Lodo Alfano, devastante per il diritto e per la convivenza civile. Contestualmente Italia dei Valori, ha ribadito il leader matesino Dott. Emilio Iannotta (nella foto), promuoverà altri due referendum. Il primo con l'obiettivo di impedire il ricorso al nucleare di terza generazione, obsoleto e potenzialmente nocivo. In dispregio alla volontà dei cittadini già espressa in precedente consultazione e senza tenere in debita considerazione il parere delle regioni e delle comunità dove andranno a costruirsi le centrali nucleari. Il secondo contro la privatizzazione dei servizi idrici voluta dal Governo Berlusconi ( con l'opposizione "morbida del partito democratico ) che comporterà un utilizzo a fini economici e di profitto di una risorsa essenziale, l'acqua, in progressivo depauperamento e di cui sono già privi milioni di persone. Su quest'ultimo tema il Consigliere Comunale di Italia dei Valori, il dott. Emilio Iannotta, continuerà a sollecitare un Consiglio Comunale monotematico con la speranza che all'unanimità esso voglia ribadire la contrarietà dell'Amministrazione Cittadina ad ogni forma di privatizzazione dell'acqua e di gestione dei servizi idrici.
Pietro Rossi
Pietro Rossi