PROVINCIA DI CASERTA
CONCORSO PUBBLICO, per Titoli ed Esami, per la copertura di n. 1 posto a tempo indeterminato e pieno di CATEGORIA D, Pos. Econ. D3, nel profilo professionale di “FUNZIONARIO TECNICO INGEGNERE”.
(Scadenza 14 Dicembre 2009)
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IL DIRIGENTE
CONCORSO PUBBLICO, per Titoli ed Esami, per la copertura di n. 1 posto a tempo indeterminato e pieno di CATEGORIA D, Pos. Econ. D3, nel profilo professionale di “FUNZIONARIO TECNICO INGEGNERE”.
(Scadenza 14 Dicembre 2009)
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IL DIRIGENTE
Richiamate le vigenti norme in materia di disciplina di espletamento dei concorsi e delle selezioni contenute nel D.P.R. 9.5.1994 n. 487 e s.m.i., nel D.Lgs. 30.3.2001 n. 165, nella Legge 15.5.1997 n. 127 e nel D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e s.m.i.;
Visto che l’Ente Provincia di Caserta ha provveduto alle comunicazioni volte al rispetto delle disposizioni in materia di mobilità obbligatoria di cui agli artt. 34 e 34 bis del D.Lgs 165/2001 e s.m.i.;
Dato Atto che l’Ente si riserva di ridurre il numero dei posti a concorso ovvero di revocare il presente bando qualora gli Enti preposti dovessero comunicare nominativi di personale in mobilità in misura pari ai posti da coprire e che si riserva, inoltre, la revoca della presente procedura concorsuale nel caso in cui nel corso dell’iter concorsuale sopraggiungano nuove discipline normative o contrattuali afferenti gli EE.LL. in materia assunzionale, di annullare o revocare la presente procedura, atteso che le stesse trovano immediata applicazione, per cui resta preclusa la possibilità per l’Amministrazione di emanare un provvedimento finale sulla scorta delle leggi o disposizioni previgenti;
In esecuzione della deliberazione commissariale n.50/CS del 12/06/09, così come modificata ed integrata parzialmente con successivo atto n. 101 del 29/07/2009, nonché della determina dirigenziale n. 219/A del 12/10/2009;
RENDE NOTO
Art. 1 – Posti a concorso
1. È indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di Funzionario Tecnico Ingegnere, Categoria D, posizione economica D3, con rapporto di lavoro a tempo pieno ed indeterminato.
2. A parità di merito si applicano le preferenze previste dall’art. 5, commi 4 e 5, del D.P.R. n. 487/94 e successive modificazioni e integrazioni, così come esplicitamente individuate nell’art. 12 del presente bando.
3. Gli eventuali titoli di riserva e/o preferenza a parità di merito, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione ed espressamente menzionati nella stessa per poter essere oggetto di valutazione.
4. È garantita la pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro così come previsto dalla Legge n. 125/91 e dall’art. 35 del D.Lgs. n. 165/2001.
Art. 2 – Trattamento economico
1. Il trattamento economico annuo lordo è quello proprio della Categoria D, posizione economica iniziale D3, previsto dal C.C.N.L. 11.04.2008 del comparto delle Regioni e delle Autonomie Locali, suddiviso in dodici mensilità oltre la tredicesima mensilità, indennità di comparto per dodici mensilità nei valori indicati nella tabella D allegata al C.C.N.L. 22.01.2004, eventuale assegno per il nucleo familiare (se ed in quanto dovuto per legge), oltre trattamento economico accessorio previsto dal vigente C.C.N.L. di comparto.
2. Su tutti gli emolumenti sopra indicati sono operate le ritenute di legge sia fiscali che previdenziali e assistenziali.
Art. 3 – Requisiti di ammissione
Per partecipare al concorso gli aspiranti dovranno:
1) Avere età non inferiore 18 anni e non superiore ai limiti massimi previsti per il pensionamento;
2) Essere cittadini italiani. Tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti all’Unione Europea, fatte salve le eccezioni di cui al D.P.C.M. 7 febbraio 1994, n. 174. Sono equiparati gli italiani non appartenenti alla Repubblica;
3) Godere dei diritti civili e politici;
4) Non aver riportato condanne penali né avere procedimenti penali in corso, non essere stati dichiarati interdetti o sottoposti a misure che escludono, secondo le norme vigenti, la costituzione del rapporto di impiego con la Pubblica Amministrazione, né trovarsi in alcuna condizione di incompatibilità;
5) Essere in possesso del seguente titolo di studio:
Ø «diploma di laurea» (DL) in Ingegneria Civile conseguito secondo il vecchio ordinamento;
Ø «laurea specialistica» (LS), ora denominata «laurea magistrale» (LM) ai sensi dell’art. 3 del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, in:
Ingegneria civile (classe 28/s), Ingegneria per l’ambiente e il territorio (classe 38/s), Pianificazione territoriale urbanistica ed ambientale (classe 54/s).
Per i titoli di studio conseguiti all’estero è richiesto la dichiarazione di equipollenza ai sensi della vigente normativa in materia;
6) Abilitazione all’esercizio della professione;
7) Non essere stati destituiti da impieghi presso Amministrazioni Pubbliche a seguito di procedimento disciplinare o dispensati dallo stesso per persistente insufficiente rendimento; non essere stati dichiarati decaduti da un impiego pubblicai sensi della normativa vigente o licenziati per le medesime cause;
8) Possedere idoneità fisica all’impiego, fatte salve le disposizioni in materia di disabilità;
9) Per i candidati di sesso maschile, avere una posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva;
10) Conoscenza di una lingua straniera a scelta tra inglese o francese;
11) Conoscenza dell’uso delle apparecchiature e applicazioni informatiche più diffuse.
I requisiti prescritti dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. L’accertamento della mancanza di uno solo dei requisiti prescritti per l’ammissione al concorso comporta il diniego della sottoscrizione del contratto individuale di lavoro e, in qualunque momento, la risoluzione del rapporto di lavoro oltre alle conseguenze di ordine penale per dichiarazioni false e mendaci. L’Amministrazione potrà comunque disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato dell’organo competente, l’esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti
Art. 4 – Termini e modalità per la presentazione della domanda
1. La domanda di ammissione al concorso pubblico deve essere sottoscritta dal concorrente a pena di esclusione e redatta in carta libera, con caratteri chiari e leggibili, esclusivamente secondo lo schema di cui all’allegato A1), reperibile anche sul sito internet della Provincia di Caserta (www:provincia.caserta.it). La domanda indirizzata alla Provincia di Caserta - Settore Personale-Servizio Reclutamento - Palazzo della Provincia - Viale Lamberti (area ex Saint Gobain) - 81100 - CASERTA può essere presentata direttamente all’Amministrazione al sopradetto indirizzo presso l’Ufficio “posta in arrivo” (dal lunedì al venerdì dalle ore 08,30 alle ore 13,00 e il martedì anche dalle ore 15,30 alle ore 17,00) oppure spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento (trascrivendo sulla busta contenente la domanda la seguente dicitura: “Domanda di partecipazione al concorso pubblico per la copertura di n. 1 posto di FUNZIONARIO TECNICO INGEGNERE”) entro il termine perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione dell’avviso del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica - serie 4a speciale “Concorsi ed Esami” e del testo integrale all’Albo Pretorio e sul sito istituzionale dell’Ente: http://www.provincia.caserta.it/.
2. Nel caso in cui il termine ultimo coincida con un giorno festivo o giorno non lavorativo, lo stesso s’intende prorogato al primo giorno feriale immediatamente successivo.
3. Se la domanda viene inoltrata a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento, la data di spedizione della stessa è stabilita e comprovata dal timbro a data dell’Ufficio Postale accettante. Non si terrà conto, comunque, delle domande che perverranno in data successiva all’inizio dei lavori della Commissione giudicatrice, anche se inoltrate in tempo utile.
4. L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
5. E’ escluso qualsiasi altro mezzo di presentazione della domanda diverso da quelli indicati al comma 1 del presente articolo.
6. La firma in calce alla domanda non necessita di autenticazione ai sensi del D.P.R. 28.12.2000, n.445.
7. Il candidato nella domanda di ammissione al concorso deve dichiarare sotto la propria responsabilità, consapevole delle responsabilità penali per le ipotesi di dichiarazioni mendaci previste dall’art. 76 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, quanto segue:
a) il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale;
b) l’indicazione del concorso a cui intende partecipare;
c) il possesso della cittadinanza italiana ovvero di essere cittadino di uno Stato dell’Unione Europea ed in quanto tale di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o provenienza e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
d) il luogo di residenza (indirizzo, comune e codice di avviamento postale), con l’impegno di far conoscere tempestivamente le eventuali variazioni;
e) l’indirizzo, comprensivo di codice di avviamento postale, presso cui chiede di ricevere le comunicazioni relative al concorso qualora diverso da quello di residenza, con l’impegno di far conoscere tempestivamente le eventuali variazioni;
f) il godimento dei diritti civili;
g) di possedere l’idoneità fisica all’impiego;
h) la posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva, per i soli candidati di sesso maschile;
i) il possesso del titolo di studio richiesto con l’indicazione dell’Università degli Studi che lo ha rilasciato, dell’anno accademico nel quale è stato conseguito nonché della votazione finale. Nel caso di mancata indicazione della votazione finale al titolo di studio non verrà attribuito alcun punteggio e lo stesso varrà ai soli fini dell’ammissione al concorso;
j) il Comune nelle cui liste elettorali è iscritto oppure i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
k) le eventuali condanne penali riportate e gli eventuali procedimenti penali pendenti. In caso negativo dovrà essere dichiarata l’inesistenza di condanne penali e di procedimenti penali in corso;
l) di non essere stato destituito o dispensato da un impiego presso una pubblica amministrazione ovvero dichiarato decaduto da un impiego pubblico a seguito dell’accertamento che l’impiego è stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
m) la lingua straniera conosciuta, a livello avanzato, tra inglese e francese ;
n) l’eventuale possesso di titoli di preferenza a parità di merito previsti dall’articolo 12 del presente bando.
8. I candidati portatori di handicap dovranno specificare nella domanda l’eventuale ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove, selettive, ai sensi dell’art. 20 della legge n° 104 del 5/2/1992 allegando allo scopo idonea certificazione rilasciata dalla competente ASL.
Art. 5 – Documentazione da allegare alla domanda
1. A corredo della domanda di ammissione i concorrenti devono allegare:
a) ricevuta comprovante il versamento sul c.c.p. n. 25408808 intestato alla Tesoreria della Provincia di Caserta della tassa di concorso di € 10,00, specificando nella causale di versamento il concorso pubblico per il quale l’importo è stato corrisposto;
b) elenco, in carta semplice, dei documenti presentati, datato e firmato dal concorrente;
c) copia fotostatica di un proprio documento d’identità o di riconoscimento in corso di validità tra quelli indicati nell’art. 35 del D.P.R. n. 445/2000;
d) curriculum vitae et studiorum, formalmente documentato e sottoscritto;
e) titoli culturali, di servizio, professionali, pubblicazioni ecc. ritenuti utili ai fini della valutazione.
2. I documenti di cui al comma precedente possono essere presentati anche sotto forma di autocertificazioni e dichiarazioni sostitutive di atto notorio ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, ad esclusione di eventuali pubblicazioni che per essere valutate vanno presentate in originale o in copia dichiarata autentica nelle forme di legge.
3. L’Amministrazione si riserva, ai sensi dell’art. 71 del DPR n. 445/2000, la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità di tutte le dichiarazioni sostitutive rese dal candidato; qualora in esito a detti controlli venga accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti ai provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del DPR 445/2000.
Art. 6 –Prova preselettiva
1. L’Amministrazione si riserva, a proprio insindacabile giudizio, la facoltà di sottoporre i candidati ad una prova preselettiva che consisterà nell’effettuazione di quiz a risposta multipla sulle materie di esame e di cultura generale. Sulla base dei risultati di tale prova è ammesso a sostenere la successiva prova un numero di candidati non superiore a n. 20 volte i posti messi a concorso. Il predetto limite può essere superato per ricomprendervi i candidati risultati a pari merito con quello classificato all’ultimo posto utile in graduatoria.
2. Il punteggio ottenuto nella prova pre-selettiva non concorre alla determinazione del punteggio finale.
3. La graduatoria dei candidati ammessi al concorso a seguito della prova preselettiva, sarà affissa all’Albo Pretorio della Provincia di Caserta, e pubblicata sul sito internet della Provincia (http://www.provincia.caserta.it/). Tali forme di pubblicità costituiscono notifica ad ogni effetto di legge.
4. L’Amministrazione potrà affidare la predisposizione e la realizzazione della procedura per la prova preselettiva a soggetti pubblici o privati, o a professionisti specializzati, che diano le idonee garanzie del caso, sempre sotto la vigilanza della Commissione giudicatrice, all’uopo nominata ai sensi delle vigenti normative regolamentari.
Art. 7 - Commissione esaminatrice
1. La Commissione esaminatrice del Concorso sarà costituita ai sensi delle vigenti norme statutarie e regolamentari della Provincia di Caserta.
2. Alla Commissione saranno eventualmente aggregati esperti per l’accertamento della conoscenza della lingua straniera e per le materie speciali.
Art. 8 – Prove d’esame
1. Le prove d’esame consisteranno in due prove scritte e in una prova orale sulle materie sottoelencate.
2. Per sostenere le prove di esame i candidati dovranno presentare un documento di riconoscimento in corso di validità; i candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di esame nei giorni fissati saranno dichiarati rinunciatari.
3. PRIMA PROVA SCRITTA:
· Svolgimento di un elaborato su una o più delle seguenti materie: Legislazione comunitaria, nazionale e regionale in materia ambientale, Legislazione in materia di appalti di lavori, forniture e servizi pubblici, diritto costituzionale; diritto amministrativo; diritto degli enti locali;
4. SECONDA PROVA SCRITTA:
· Svolgimento a contenuto teorico-pratico di un elaborato sulle materie della prima prova scritta e volto a verificare anche la capacità dei candidati ad affrontare e risolvere casi, temi e problemi tipici particolarmente legati alla materia della tutela Ambientale;
5. Nel corso delle prove scritte i candidati potranno consultare esclusivamente codici e testi di legge non commentati e non annotati. Non saranno ammessi nelle aule d’esame computer portatili o palmari, telefoni cellulari o altri mezzi di comunicazione.
6. Ai candidati che conseguiranno l’ammissione alla prova orale sarà data comunicazione con raccomandata a.r. almeno venti giorni prima della data in cui essi dovranno sostenerla, con l’indicazione del voto riportato in ciascuna delle prove scritte e del punteggio conseguito nella valutazione dei titoli.
7. La PROVA ORALE consisterà in un colloquio individuale, oltre che sulle materie delle prove scritte, anche sulle seguenti materie:
· Nozioni di diritto amministrativo;
· Normativa regionale in materia di trattamento dei rifiuti e bonifica dei siti;
· Normative comunitarie, nazionali e regionali in materia di tutela ambientale;
· Ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche; nozioni in materia di organizzazione e rapporto d’impiego negli EE.LL;
· Diritti e doveri dei dipendenti pubblici;
· Normativa sul procedimento amministrativo e in materia di trattamento dei dati personali.;
8. La prova orale sarà diretta anche ad accertare la conoscenza, a livello avanzato, della Lingua Straniera prescelta attraverso la lettura e la traduzione di un testo o una conversazione nonché ad accertare la conoscenza dell’ informatica riguardo l’utilizzo delle apparecchiature e applicazioni informatiche più diffuse, da realizzarsi anche mediante una verifica operativa. L’idoneità conseguita nella lingua straniera e nell’informatica non concorrerà alla determinazione della votazione complessiva ai fini della graduatoria ma sarà condizione necessaria al superamento del concorso.
9. La valutazione delle prove scritte e orale sarà effettuata in trentesimi. Conseguiranno l’ammissione alla prova orale i candidati che riporteranno una valutazione di almeno 21/30 in entrambe le prove scritte. La prova orale s’intenderà superata dai candidati che riporteranno una valutazione di almeno 21/30 nonché il giudizio di idoneità in ordine alla conoscenza della lingua straniera.
Art. 9 – Diario delle prove scritte e/o della prova preselettiva
1. Con apposita comunicazione, che sarà pubblicata sul sito istituzionale della Provincia di Caserta: (www:provincia.caserta.it), saranno indicati ai concorrenti ammessi i locali, il giorno e l’ora in cui si svolgeranno le prove d’esame.
2. Il concorrente che non si presenterà a sostenere le prove nel luogo, giorno e ora stabiliti sarà considerato rinunciatario e, quindi, escluso dal concorso.
Art. 10 – Valutazione delle prove d’esame e dei titoli
1) La Commissione esaminatrice del concorso per titoli ed esami, dispone, ai sensi degli art. 52 e seguenti del vigente Regolamento Provinciale e tenuto conto che sono previste n. 1 prova scritta e n.1 prova teorico-pratica, complessivamente di 100 punti, così suddivisi:
a) punti 30 per la prova scritta
b) punti 30 per la prova teorico-pratica
c) punti 30 per la prova orale
d) punti 10 per i titoli
2) Ai fini della valutazione, i titoli sono suddivisi in quattro categorie ed i complessivi 10 punti ad essi riservati sono così ripartiti:
a) 1a Categoria - Titoli di Studio ……………………………….. punti: 4
b) 2 a Categoria- Titoli di Servizio ……………………………… punti: 4
c) 3 a Categoria – Curriculum Formativo e professionale ………. punti: 1
d) 4 a Categoria – titoli vari e culturali ………………………….. punti: 1
3) La valutazione dei titoli è effettuata dopo le prove scritte e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati.
Titoli di Studio - 1a Categoria
4) I complessivi n. 4 punti disponibili per i titoli di studio saranno così graduati, in relazione alla votazione riportata:
- da 66 a 70/110 valutazione 1;
- da 71 a 85/110 valutazione 2;
- da 86 a 100/110 valutazione 3;
- da 101 a 110/110 valutazione 4.
5) Nessun particolare punteggio sarà attribuito ai titoli di studio aggiuntivi a quello richiesto per l’ammissione, titoli che saranno valutati tra i titoli vari.
Titoli di Servizio - 2 a Categoria
6) I complessivi 4 punti disponibili per titoli di servizio saranno così attribuiti:
a) servizio prestato nella stessa area del posto a concorso:
(per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni)
a.1 - stessa categoria o superiore ……………………………. punti 0.25
a.2 – in categoria inferiore …………………………………... punti 0.15
b) servizio prestato in area diversa da quella del posto messo a concorso:
(per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni)
b.1 – stessa categoria o superiore …………………………… punti 0.20
b.2 – in categoria inferiore …………………………………… punti 0.10
c) servizio militare:
in applicazione dell’art.22, comma 7, della legge 24 dicembre 1986, n.958, i periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, prestati presso le Forze Armate dell’Arma dei Carabinieri, sono valutati come segue:
- servizio effettivo prestato con il grado di sottufficiale o superiore,come servizio specifico (precedente lettera a.1);
- servizio effettivo prestato con grado inferiore a quello di sottufficiale o di militare o carabiniere semplice, come servizio non specifico ( precedente lettera b.1).
7) La copia del foglio matricolare dello stato di servizio costituisce l’unico documento probatorio per l’attribuzione del detto punteggio.
8) I Servizi con orario ridotto saranno valutati con gli stessi criteri, in proporzione.
9) I servizi prestati in più periodi saranno sommati prima dell’attribuzione del punteggio.
10) Nessuna valutazione sarà data ai servizi prestati alle dipendenze di privati.
Curriculum formativo e professionale - 3 a Categoria
11) Nel curriculum formativo e professionale, sono valutate le attività professionali e di studio formalmente documentate, non riferibili ai titoli già valutati nelle precedenti categorie, idonee ad evidenziare, ulteriormente, il livello di qualificazione professionale acquisito nell’arco della intera carriera e specifiche rispetto al posto da ricoprire, ivi compresi i tirocini non valutabili in relazione a norme specifiche. In tale categoria rientrano le attività di partecipazione a congressi,convegni,seminari, anche come docente o relatore, nonché gli incarichi di insegnamento conferiti da Enti pubblici.
Titoli vari - 4 a Categoria
12) Saranno valutati in questa categoria, a discrezione della commissione, tutti gli altri titoli non classificabili nelle categorie precedenti.
Art. 11 – Formazione della graduatoria e assunzione
1. La graduatoria di merito sarà formulata secondo l’ordine decrescente della votazione complessiva, costituita dalla somma della media dei voti conseguiti nelle prove di esame scritte, della votazione conseguita nella prova orale e della votazione conseguita nella valutazione dei titoli.
2. A parità di merito e di titoli si applicheranno le preferenze previste dal successivo art. 12.
3. Sarà dichiarato vincitore del concorso il primo classificato in graduatoria.
4. La graduatoria sarà affissa all'Albo Pretorio dell'Ente e pubblicata sul sito Internet della Provincia (www:provincia.caserta.it).
5. La graduatoria di merito unitamente alla nomina del vincitore sarà approvata con atto dirigenziale e rimarrà efficace per un periodo di 3 anni, decorrenti dalla data della sua approvazione. La suddetta graduatoria, durante il periodo di vigenza della stessa, potrà essere utilizzata anche per le assunzioni a tempo determinato per il medesimo profilo professionale.
6. Il candidato dichiarato vincitore sarà invitato a stipulare il contratto individuale di lavoro e ad assumere servizio nel termine assegnato dall’Amministrazione. Scaduto inutilmente il detto termine l’Amministrazione non darà luogo alla sottoscrizione del contratto
7. L’Amministrazione provinciale, prima di procedere alla stipula del contratto individuale di lavoro per l’assunzione in servizio del vincitore del concorso, accerta il possesso dei requisiti dichiarati nella domanda di ammissione o richiesti espressamente da disposizioni di legge, regolamentari e contrattuali.
8. La partecipazione al concorso implica la piena ed incondizionata accettazione di tutte le norme previste al presente avviso di concorso, nonché delle eventuali modifiche che l’Amministrazione Provinciale potrà sempre apportare nel rispetto delle vigenti leggi
9. Il vincitore del concorso assunto in servizio sarà soggetti ad un periodo di prova di 6 mesi.
Art. 12 - Titoli di preferenza
1. A parità di merito, ai fini della compilazione della graduatoria di cui al precedente articolo, hanno preferenza:
a. gli insigniti di medaglia al valor militare;
b. i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
c. i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
d. i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
e. gli orfani di guerra;
f. gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
g. gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
h. i feriti in combattimento;
i. gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa;
j. i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
k. i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
l. i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
m. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
n. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
o. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
p. coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
q. coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno, nell’amministrazione che ha indetto il concorso;
r. i coniugati ed i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;
s. gli invalidi ed i mutilati civili;
t. militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.
2. Ai sensi dell’articolo 5, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, a parità di merito , la preferenza ai fini della suddetta graduatoria è determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall’aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche.
3. Ai sensi dell’articolo 3, comma 7, della legge 15 maggio 1997, n. 127, come modificato dall’articolo 2, comma 9, della legge 16 giugno 1998, n. 191, a parità di merito e di titoli di cui ai commi 1 e 2 del presente articolo viene preferito il candidato più giovane d’età.
Art. 13 – Termine per la presentazione dei titoli di riserva e/o preferenza
1. Entro il termine perentorio di quindici giorni, decorrenti dal giorno successivo a quello in cui ha sostenuto la prova orale con esito positivo, il candidato che intende far valere i titoli di riserva e/o preferenza, avendoli espressamente dichiarati nella domanda di ammissione al concorso, deve presentare o far pervenire, a mezzo raccomandata postale con avviso di ricevimento, alla Provincia di Caserta - Settore Personale - Servizio Reclutamento - Palazzo della Provincia - Viale Lamberti ( area ex Saint Gobain) - 81100 - CASERTA, i relativi documenti in carta semplice oppure le dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 accompagnate dalla copia fotostatica non autenticata di un documento di riconoscimento in corso di validità. Da tali documenti in carta semplice o dichiarazioni sostitutive deve risultare il possesso dei titoli suddetti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda.
Art. 14 – Protezione dei dati personali
1. Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 e successive modificazioni, i dati personali forniti dai candidati ai fini della selezione saranno raccolti e trattati, anche con l’uso di sistemi informatizzati, dal personale della Provincia di Caserta per le finalità di gestione della procedura di selezione e per i provvedimenti conseguenti.
2. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini dell’accertamento dei requisiti di ammissione, pena l’esclusione dalla selezione.
3. I candidati godono del diritto di accesso ai dati personali e degli altri diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 196/2003.
4. Il titolare del trattamento è la Provincia di Caserta. Il Responsabile del trattamento dei dati è il Dirigente del Settore Personale.
Art. 15 – Norme finali
1. L'Amministrazione si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di sospendere, prorogare o revocare il presente bando.
2. Il presente bando costituisce “lex specialis” del concorso, pertanto la partecipazione allo stesso comporta implicitamente l’accettazione, senza riserva alcuna, di tutte le disposizioni ivi contenute.
3. Per quanto non espressamente previsto dal presente bando si rinvia, in quanto applicabili, alle vigenti norme legislative, regolamentari e contrattuali nazionali, allo Statuto ed ai regolamenti della Provincia di Caserta.
Per qualsiasi chiarimento od informazione sul presente bando di concorso gli aspiranti potranno rivolgersi al Servizio Affari Generali e Reclutamento - Settore Personale - della Provincia di Caserta (tel. 0823-2478110) dalle ore 10.00 alle ore 13,00 e nei giorni lavorativi dal Lunedì al Venerdì.
Il Responsabile del procedimento ai sensi dell’art. 4 della legge 241/90 e s.m.i. la Dott.ssa Antonietta Fernanda Ventre (email: antoniettaventre@provincia.caserta.it ).
Caserta, lì 13/11/2009
F.to Il Dirigente
Dr. Giorgio CROVELLA
Dr. Giorgio CROVELLA