Baia Latina. La Giunta Municipale con deliberazione n° 12 del 3 marzo 2008, con la presenza degli Assessori Paglia Sebastiano ed Esposito Luca oltre al Sindaco, ad oggetto: “Crisi delle aziende zootecniche. Provvedimenti”, deliberava di offrire tutto il sostegno dell’Amministrazione Comunale a favore del problema che ha investito di recente le Aziende zootecniche dell’Alto Casertano ed in particolare quelle che producono prodotti lattiero – caseario provenienti dal settore bovino – bufalino. Inoltre deliberava di invocare tutte le necessarie provvidenze previste dalla normativa nazionale, demandando al Sindaco il compito di inoltrare copia della stessa al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. Invece coerentemente con quanto deliberato in data 3 marzo 2008 il Sindaco Gabriele Di Cerbo in data 6 marzo 2008, e cioè appena tre giorni dopo, con deliberazione n° 16 alla presenza degli Assessori Riello Maria, Esposito Luca e Pascarella Benedetto, proponeva alla Giunta che approvava l’aumento del 20 % della tassa per la raccolta e smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani per quelle zone al di fuori del perimetro urbano danneggiando in tal modo esclusivamente le aziende agricole presenti sul territorio comunale. Appare veramente strano che la Giunta Municipale da una parte cerca di tutelare una categoria imprenditoriale, quella degli allevatori, e contemporaneamente adotta provvedimenti di inasprimento di aliquote di tasse che colpiscono la stessa categoria. Come appare strano il silenzio di alcuni Assessori, che avrebbero avuto il dovere di intervenire, se non altro per difendere una categoria quella degli allevatori di cui fanno parte. E’ mai possibile che a distanza di tre giorni, dal 3 marzo al 6 marzo, la Giunta Municipale possa deliberare due cose diametralmente opposte senza che nessuno e dico nessuno ha mosso un dito a favore degli allevatori del nostro territorio che negli ultimi tempi sono stati veramente danneggiati dalle varie emergenze tra le quali non ultima quella della diossina ? Il gruppo consiliare “Uniti per Baia e Latina” ritiene che questi comportamenti incoerenti dimostrano ancora una volta il modo in cui i nostri amministratori tengono in considerazione noi cittadini, dimostrano ancora una volta il modo approssimativo di amministrare che offendono la dignità di noi tutti. Per questi motivi prendiamo le dovute distanze da chi crede che amministrare la cosa pubblica significa non dar conto del proprio operato. Noi siamo convinti, e certi, invece che amministrare significa prima di tutto essere coerenti con i cittadini che si rappresentano in quanto l’esercizio del potere deve essere rivolto esclusivamente nell’interesse dei cittadini.
Fonte: Comunicato Stampa "Uniti per Baia"
Fonte: Comunicato Stampa "Uniti per Baia"