Piedimonte Matese. Si chiude, dunque, come da prassi la vicenda di Matese ambiente , gestita per il 51% dal Consorzio Ce1 e per l’altra parte dalla Green Line. In questi due giorni le parti interessate si sono incontrate in assemblea nello studio del notaio Parrini per discutere sul futuro della società. All’ordine del giorno c’erano vari punti. Due le ipotesi, rinnovare il Cda portando il numero dei consiglieri da sette a tre, nominando il nuovo Presidente o mettere la società in liquidazione. Alla fine si è optato per la seconda soluzione: «Una prassi normale in queste situazioni, visto che la Matese Ambiente non opera più da diverso tempo». Queste le parole del presidente del Consorzio Ce1 Gialuigi Santillo (nella foto) alla fine dell’assemblea. Nel contempo oltre che alla decisione di mettere in liquidazione la società si è anche nominato il liquidare nella persona di Franco Passaro. Passaro, già direttore generale del Consorzio Ce2 ed attuale amministratore delegato della società Casoria Ambiente, alla quale è stato attribuito nel 2007 il certificato antimafia. Si chiude dunque un’era per la Matese Ambiente che insieme al Consorizio Ce1 ha raggiunto obiettivo molto importanti negli ultimi anni tra il quale tamponare rispetto a tante altre zone del casertano l’emergenza rifiuti di questo inverno. Tempo fa abbiamo riportato anche la notizia che 78 dipendenti della Matese Ambiente erano stati inglobati nel Consorizio C1, questa vicenda già preannunciò la chiusura della Srl che negli ultimi mesi aveva avuto come amministratore ‘pro tempore’ Angelo Barretta.
ALBERTO GATTO
ALBERTO GATTO