SAN POTITO SANNITICO. I cittadini di San Potito Sannitico sono
tra i pochi in provincia di Caserta a dover pagare anche la mini rata IMU. Alla
luce delle nostre proposte concrete di reperire i fondi altrove (vedi manifesto
IMU imposta ingiusta) fatta dal gruppo di opposizione. L’avevamo detto più
di un anno fa, precisamente il 12/08/2012, e fummo accusati di fare demagogia…
per i proprietari di casa potitesi erano in arrivo brutte notizie; in questo
mese di Gennaio 2014, ancora una volta la riprova della bontà delle nostre proposte. Quando
allora scrivevamo:“Questo atteggiamento
dopo mesi di proposte e appelli per reperire il denaro altrove non ha portato
altro che all’ennesima stangata per i cittadini onesti. Siamo stupiti ed
amareggiati, preoccupati come tutti i cittadini potitesi che non sanno più in
che tasca cercare per tirare fuori i soldi che l’amministrazione pretende.
L’Imu, nonostante gli sforzi, le proposte e gli appelli, è stata pesantemente
aumentata e si abbatterà come un macigno sull’economia cittadina”, il tutto
non era finalizzato ad una sterile strumentalizzazione
di carattere politico così come qualcuno ha voluto far credere, ma da una
proposta seria e concreta per la nostra cittadinanza che però la caparbietà
dell’Amministrazione ha ritenuto per meri interessi di parte non tenere in
considerazione, fissando l’ IMU sulla prima casa al 5%o. Oggi ci
ritroviamo a dover affrontare un ulteriore aggravio impositivo per le nostre
tasche, visto che lo Stato ha ritenuto di non dover rimborsare la quota ai
Comuni che avevano aumentato l’aliquota (per la parte eccedente il 4 per mille)
e tutto ciò era evitabile. Non è
giusto sperperare i soldi dei cittadini di San Potito. Grazie
Sindaco, grazie Amministrazione che vi prodigate per il Vostro Bene Comune.
Comunicato
Gruppo “Tradizione & Innovazione”.