PIEDIMONTE MATESE. Nonostante
alcuni disagi che ancora perdurano in città, e la paura che per una parte dei
cittadini sembra non voler svanire, Piedimonte Matese cerca pian piano di rialzarsi
dal brutto colpo subito col sisma verificatosi quasi venti giorni fa, e ripristinare
la normalità nella vita quotidiana di sempre. Gli edifici pubblici e privati continuano ad
essere risistemati, così come continuano ad essere emesse nuove ordinanze di
messa in sicurezza e sgombero. L’Iacp, intervenuto subito dopo il sisma, si sta
occupando degli appartamenti delle case popolari danneggiate che sono state
oggetto di sgombero. I lavori di sistemazione, seguito dal Comune, immediatamente
partiti e tesi a ripristinare l’agibilità dei fabbricati, giungeranno a
completamento in pochi giorni, quando gli inquilini potranno riavere accesso nuovamente
alla propria casa. Anche il Municipio, che ha subito una grave lesione alla
torretta dell’orologio, e in generale danni alla sua ala più antica, è stato
risistemato e reso sicuro per la città; l’area di piazza Roma su cui affaccia
l’edificio era stata transennata e inibita all’accesso di auto e pedoni; ora
però, a rischio rientrato, la piazza è stata liberata, così come per la
contigua via Ercole D’Agnese, che per un problema alla staticità di uno dei
vecchi palazzi che vi si trovano, era stata chiusa al traffico veicolare e
pedonale. Una situazione difficile e disagevole per residenti e commercianti
che si è dunque risolta, mentre il palazzo è stato messo in sicurezza. Buone
notizie anche per il mercato settimanale, come dice il sindaco Vincenzo
Cappello: “I mercati che si tengono a
Piedimonte e a Sepicciano, e che avevamo interrotto per motivi di sicurezza e
ordine pubblico, torneranno a svolgersi regolarmente da questo sabato. La nostra
città sta cercando con uno sforzo condiviso di tornare alla normalità e di
dimenticare la brutta esperienza del terremoto, sebbene sia difficile e ci sia
ancora molto da fare. Speriamo, grazie anche al sostegno delle Istituzioni
(Regione, Prefettura, Protezione Civile, Vigili del Fuoco), di lavorare per
riportare tranquillità nel nostro territorio”.
C.S.