Giovanni Schiappa |
MONDRAGONE. "Con l'approvazione prima della pausa estiva della deliberazione di Consiglio comunale - commenta il Sindaco di Mondragone
Giovanni Schiappa - volta ad agevolare gli utenti, la tassa sui rifiuti sarà meno pesante". Sono previste, tra l'altro, esenzioni per residenti in strutture sanitarie, ovvero sono esenti le unità abitative, di proprietà o ad altro titolo possedute, tenute a disposizione da soggetti che risiedono, o domiciliano, in residenze sanitarie assistenziali (R.S.A.) o istituti sanitari. "Oltre a specifiche esenzioni - dichiara l'assessore alle politiche tributarie Valerio Corvino - il nuovo regolamento prevede apposite riduzioni e vere e proprie esclusioni per determinate categorie di utenti". Infatti, per le utenze domestiche, e' possibile ottenere il 10 % di riduzione per le abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale non superiore a 183 giorni l'anno e, ancor di più, ovvero il 30 % di riduzione per le abitazioni occupate da soggetti residenti all'estero per più di sei mesi l'anno. "Alla luce anche della definizione ultima del piano di utilizzo della fascia costiera - continua l'assessore Corvino - al fine di agevolare i piccoli imprenditori del territorio ad investire più e meglio sulla stagione estiva, relativamente alle utenze non domestiche, la riduzione del 30 % e' riservata ai locali, diversi dalle abitazioni, ed alle aree scoperte adibite ad uso stagionale il cui utilizzo non sia superiore a 183 giorni l'anno". Mentre, relativamente ai casi di esclusione, per le utenze non domestiche, e' previsto che la superficie tassabile non tenga conto di quella parte ove si formano di regola rifiuti speciali non assimilati e/o pericolosi, al cui smaltimento sono tenuti a provvedere a proprie spese i relativi produttori. Quindi, previa denuncia di parte, non verranno assoggettate le superfici adibite all’allevamento di animali, quelle agricole produttive di materiale agricolo o forestale naturale non pericoloso utilizzati in agricoltura o nella selvicoltura, nonché le superfici delle strutture sanitarie pubbliche e private adibite a sale operatorie, stanze di medicazione, laboratori di analisi, di ricerca, di radiologia, di radioterapia, di riabilitazione e simili, reparti e sale di degenza che ospitano pazienti affetti da malattie infettive, come attestato da certificazione del direttore sanitario. Qualora, poi, non sia obiettivamente possibile o oltremodo difficoltoso individuare le superfici escluse dal tributo, la superficie imponibile è calcolata applicando all’intera superficie su cui l’attività è svolta specifiche percentuali di abbattimento."Onde favorire, infine, la piena responsabilizzazione - conclude il Sindaco Schiappa - di chi fino ad oggi, pur affittando abitazioni di proprietà nel periodo estivo, non ha contribuito al rilancio territoriale da tutti auspicato non ritenendo di voler adeguare tali immobili alle disposizioni previste dalla legge regionale n. 17/2001, e oggi potrà contare sulla riduzione del 30 %, riservata alle utenze non domestiche, esclusivamente per le abitazioni di proprietà adibite regolarmente a strutture ricettive extralberghiere".