rotatoria presso villa comunale di Pied. Matese |
PIEDIMONTE
MATESE. Con l’arrivo della stagione estiva aumenta il flusso
turistico verso le mete turistiche del Matese e anche la città di Piedimonte
Matese viene invasa da un esercito di auto che transitano per il centro urbano
specialmente nel fine settimana impegnando strenuamente le forze dell’ordine. Le complicazioni, a quanto pare, sono iniziati da quando sono state
costruite le famose rotatorie su tutte le strade provinciali che senza dubbio
hanno portato più ordine nel flusso di auto spezzandone la velocità, ma hanno
creato anche dei problemi al traffico, infatti nella rotatoria all’altezza di
Alvignano, il flusso di auto provenienti da Napoli per il Matese, dalla SP 331,
viene canalizzato verso la nuova Strada Provinciale che attraversa le campagne
di Alife e il bivio di Totari per arrivare a Piedimonte Matese da Via Aldo
Moro. I veri problemi per i turisti
nascono proprio nel centro abitato di Piedimonte Matese, nelle rotatorie della
Villa Comunale e di Viale della Libertà, dove è stata segnalata una carenza
della segnaletica turistica per il Matese. I forestieri che vogliono
raggiungere il Lago Matese o le altre
amene località del comprensorio sono
costretti, per mancanza di apposite indicazioni segnaletiche, a chiedere
aiuto a cittadini di passaggio. I segnali devono
essere percepiti tempestivamente, letti correttamente, in modo inequivocabile
ed in tempo utile perché l'efficienza e la sicurezza della circolazione
dipendono anche dalla qualità delle informazioni che sono trasmesse all'utente
della strada. L'utente deve infatti poter disporre di tutti gli elementi
necessari per operare le sue scelte dipendenti dal messaggio ricevuto dalla
segnaletica. Per conseguire questo risultato occorre studiare attentamente ogni
segnale in relazione alla sua collocazione affinché il messaggio trasmesso sia
facilmente comprensibile evitando, soprattutto per i segnali di indicazione, la
tendenza ad installare segnali di dimensioni minime standardizzate che,
tuttavia, potrebbero risultare utili in peculiari condizioni ambientali. E’
necessario quindi che si adotti un tempestivo piano di adeguamento, non essendo
tollerabile ai fini della sicurezza della circolazione le carenze attualmente
esistenti. L'imponenza e la complessità assunte dalla circolazione stradale esigono
che i Comuni dedichino le più attente
cure alle strade ed alla segnaletica stradale, perché entrambe concorrono, in
misura notevole, alla sicurezza ed alla fluidità della circolazione. La
segnaletica dispiega questi suoi effetti solo se progettata, realizzata ed
installata secondo criteri di regolarità e razionalità e mantenuta con costante
cura.
Pietro Rossi