06 agosto 2013

URGE UN ADEGUAMENTO DELLE SEGNALETICA STRADALE A PIEDIMONTE MATESE


rotatoria presso villa comunale di Pied. Matese

PIEDIMONTE MATESE. Con l’arrivo della stagione estiva aumenta il flusso turistico verso le mete turistiche del Matese e anche la città di Piedimonte Matese viene invasa da un esercito di auto che transitano per il centro urbano specialmente nel fine settimana impegnando strenuamente le forze dell’ordine. Le complicazioni, a quanto pare, sono iniziati da quando sono state costruite le famose rotatorie su tutte le strade provinciali che senza dubbio hanno portato più ordine nel flusso di auto spezzandone la velocità, ma hanno creato anche dei problemi al traffico, infatti nella rotatoria all’altezza di Alvignano, il flusso di auto provenienti da Napoli per il Matese, dalla SP 331, viene canalizzato verso la nuova Strada Provinciale che attraversa le campagne di Alife e il bivio di Totari per arrivare a Piedimonte Matese da Via Aldo Moro. I veri  problemi per i turisti nascono proprio nel centro abitato di Piedimonte Matese, nelle rotatorie della Villa Comunale e di Viale della Libertà, dove è stata segnalata una carenza della segnaletica turistica per il Matese. I forestieri che vogliono raggiungere il Lago  Matese o le altre amene località del comprensorio sono  costretti, per mancanza di apposite indicazioni segnaletiche, a chiedere aiuto a cittadini di passaggio. I segnali devono essere percepiti tempestivamente, letti correttamente, in modo inequivocabile ed in tempo utile perché l'efficienza e la sicurezza della circolazione dipendono anche dalla qualità delle informazioni che sono trasmesse all'utente della strada. L'utente deve infatti poter disporre di tutti gli elementi necessari per operare le sue scelte dipendenti dal messaggio ricevuto dalla segnaletica. Per conseguire questo risultato occorre studiare attentamente ogni segnale in relazione alla sua collocazione affinché il messaggio trasmesso sia facilmente comprensibile evitando, soprattutto per i segnali di indicazione, la tendenza ad installare segnali di dimensioni minime standardizzate che, tuttavia, potrebbero risultare utili in peculiari condizioni ambientali. E’ necessario quindi che si adotti un tempestivo piano di adeguamento, non essendo tollerabile ai fini della sicurezza della circolazione le carenze attualmente esistenti. L'imponenza e la complessità assunte dalla circolazione stradale esigono che i Comuni  dedichino le più attente cure alle strade ed alla segnaletica stradale, perché entrambe concorrono, in misura notevole, alla sicurezza ed alla fluidità della circolazione. La segnaletica dispiega questi suoi effetti solo se progettata, realizzata ed installata secondo criteri di regolarità e razionalità e mantenuta con costante cura. 
Pietro Rossi