CAIAZZO – “Abbiamo rivalorizzato le periferie non a parole, ma con
fatti concreti”, continua a tracciare una panoramica di quanto realizzato in
dieci anni di amministrazione Stefano Giaquinto, primo cittadino uscente e
candidato consigliere comunale nella lista n. 2 Uniti per Caiazzo, a sostegno
del candidato sindaco Tommaso Sgueglia. Il rimando va al campo sportivo polivalente
di San Giovanni e Paolo, “una struttura attualmente inutilizzabile ‘grazie’
alla collaborazione di vandali e di nullafacenti”, alla scuola ‘salvata’ della
frazione e al suo adeguamento e ammodernamento. Ma Giaquinto ricorda anche la
realizzazione della piazza nel 2004, “come luogo di incontro e di
socializzazione per più fasce d’età della popolazione residente” e alla più
recente intitolazione dello slargo al 13 ottobre 1943, giorno dell’Eccidio di
Monte Carmignano, “per non dimenticare la storia di Caiazzo e un tragico evento
nel quale persero la vita 22 caiatini, molti dei quali proprio di San Giovanni
e Paolo”. Opera strategica, progettata nel 2007 e consegnata nel settembre
2012, la nuova rete idrica di adduzione per il
prelievo di acqua dalla galleria di Monte Alifano. “No a pozzi da realizzare a
Caiazzo o a Cesarano, il gruppo Uniti per Caiazzo ha considerato la proposta di
cittadini che abitano in questa zona e che con lungimiranza hanno prospettato la captazione di 7 litri di acqua al
secondo direttamente dalla condotta idrica dell'Ex Cassa per il Mezzogiorno che
attraversa in galleria il territorio caiatino, in località Monte Alifano, e che
serve anche la provincia di Napoli. Ritenuto da molti
irrealizzabile - aggiunge il candidato consigliere Giaquinto – il serbatoio è
stato interamente finanziato dalla Regione Campania e ha segnato il
raggiungimento di un ambizioso obiettivo, ottenuto grazie alla tenacia di
uomini e donne che hanno creduto nel progetto e voluto fortemente la
realizzazione dell'opera”. Negli anni delle consiliature Giaquinto, l’amministrazione
ha in più iniziative valorizzato i prodotti tipici locali e le aziende
produttrici, ha difeso le coltivazioni e si è creata una posizione in
importanti circuiti, vedi il conferimento nel gennaio 2013 di coordinamento
regionale delle Città dell’Olio. “Il gruppo Uniti per Caiazzo nato nel
2003 ha fatto molta strada e ha voglia di riprendere questo percorso
impegnandosi per la città con entusiasmo e passione”, conclude Giaquinto che
annuncia, tra l’altro, interventi per la strada rurale che costeggia il campo
sportivo di via Palmieri e per la pubblica illuminazione.