La
FISAC (Federazione Sindacale Assicurazioni e Credito) - CGIL di Caserta
rivolge un accorato appello a tutte le istituzioni e le associazioni
della nostra provincia perché, ognuno secondo le proprie competenze,
intervenga per evitare la chiusura della filiale della Banca d’Italia
sul nostro territorio provinciale.
Infatti,
nell’ultimo incontro tra la delegazione della Banca e le Organizzazione
Sindacali tenutosi nello scorso mese di aprile è stato presentato un
piano di ristrutturazione della Banca che nel periodo 2014/15 prevede la
chiusura della maggior parte della rete territoriale e tra queste la
filiale di Caserta.
La Banca d’Italia è un’istituzione che è presente a Caserta sin dal 1897 e svolge un servizio per tutta la comunità.
In particolare:
· Servizio di Tesoreria dello Stato mediante il quale si eseguono tutte le operazioni per
conto delle Amministrazioni dello Stato;
· Informazioni sui dati della Centrale di Allarme Interbancaria (CAI);
· Servizio di accesso ai dati della Centrale dei Rischi;
· Incasso e pagamento nei confronti di soggetti non bancati;
· Cambio delle banconote e delle monete;
· Esame delle banconote sospette di falsità;
· Esposti in materia di servizi bancari e finanziari;
· Attività
di vigilanza, che, per la prossimità territoriale del vigilante al
vigilato, produce esternalità positive prevalentemente qualitative,
arricchendo l’efficacia del controllo;
Condizione
assolutamente necessaria ai fini dell’efficacia e dell’efficienza
dell’espletamento delle funzioni sopra evidenziate è una diffusa
presenza sul territorio per lo svolgimento delle attività istituzionali e
di servizio qualificato per la collettività.
Caserta,8 maggio 2013
Il Presidente del Direttivo
Antonio Corrente