PIEDIMONTE MATESE. I
ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Piedimonte Matese,
in questi giorni, si stanno confrontando con una nuova materia: cittadinanza e
democrazia. Sono in corso, infatti, le consultazioni per il rinnovo del
Consiglio Comunale dei Ragazzi. Le elezioni per eleggere i 21 rappresentanti
delle diverse scuole avranno luogo il 4 e il 5 marzo, ma i ragazzi stanno
portando avanti una campagna elettorale, corretta e incisiva, con tanto di
programmi e promesse fattive e reali, avanzate nell’interesse di tutti. Il 26
febbraio, i candidati del II Circolo G. D’Amore, hanno presentato il loro
programma a tutti gli alunni, nel corso di un incontro che ha visto i ragazzi
coinvolti in un confronto costruttivo e sereno. Anche i candidati della Scuola
Media G. Vitale, stanno presentando, ogni giorno ad un gruppo diverso di classi
della scuola, il loro programma
scaturito da una riflessione avviata nelle settimane scorse all’interno
delle singole classi. Altrettanto hanno fatto gli alunni del Primo Circolo
Didattico e dell’Istituto Comprensivo Ventriglia con incontri e proposte
portate avanti dai giovanissimi candidati, sotto la guida attenta e stimolante
della dott. ssa Cristina Palumbo, tutor del Consiglio Comunale baby, e dei
tanti insegnanti che hanno collaborato con disponibilità e professionalità.
Così come tiene a rimarcare il prof. Costantino Leuci, Assessore alla Pubblica
Istruzione che ha promosso l’iniziativa: “Voglio esprimere il ringraziamento
dell’Amministrazione comunale alla dott.ssa Palumbo e ai Dirigenti scolastici
con i loro docenti che , ancora una volta, hanno assicurato una grande
collaborazione per la realizzazione di un’iniziativa che contribuisce alla
crescita culturale e civile dei nostri giovani e, con loro, di tutta la
comunità cittadina. Ai ragazzi dico bravi per l’entusiasmo con cui si sono
lanciati nella competizione e anche per la concretezza di alcune proposte
“elettorali” che ho ascoltato, in attesa di conoscere i nuovi colleghi del
Consiglio Comunale e di collaborare con loro.” Dunque da lunedì silenzio
elettorale e martedì finalmente i nomi dei nuovi consiglieri. La politica,
quella buona, quella vera, ispirata agli alti ideali del bene comune e della
giustizia, forse non sarà più prerogativa degli adulti. I ragazzi stanno
dimostrando, con la loro autenticità e consapevolezza, che per cambiare occorre
impegnarsi con responsabilità e serietà, nel rispetto delle regole e
soprattutto degli altri.
Pietro Rossi