SAN
MARCELLINO – Si è svolta domenica 2 dicembre, presso la “Tenuta del Barone”, l’assemblea
provinciale delle Pro Loco aderenti all’UNPLI Caserta. Le Pro Loco casertane
aderenti all’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia sono state ospiti della Pro
Loco di San Marcellino, presieduta da Antonio
De Santis. L’incontro è stato fortemente voluto e moderato dal presidente
dell’UNPLI Caserta, Franco Pezone,
neo eletto a componente della giunta esecutiva dell’UNPLI Nazionale. In
quest’occasione la Pro Loco di San Marcellino ha mostrato una grande capacità
organizzativa e ha regalato ai tanti ospiti intervenuti un’occasione che offre
tanti spunti di riflessione. Come evidenziato da Pezone le Pro Loco si trovano
in una fase evolutiva importante in cui è fondamentale “stringere i ranghi e presentarsi agli occhi dei nostri ospiti per
quello che con l’impegno ed il sacrificio siamo riusciti ad affermare, ovvero
quello di essere una delle più belle realtà associative di tutta la provincia
di Caserta”. Non a caso, durante l’incontro, sono state presentate una
serie di idee, proposte e iniziative che “testimoniano
la voglia di partecipare e le notevoli possibilità che potrebbero sviluppare a
favore dei nostri territori”. Ma Pezone e le altre personalità presenti
hanno messo anche in evidenza come “La
cultura del dialogo e dello sviluppo sostenibile e condiviso della società
civile casertana della quale le Pro Loco sono protagoniste indiscusse,
necessita di maggiore attenzione e considerazione”. Mario Perrotti, presidente dell’UNPLI Campania, si è mostrato
pienamente d’accordo con Pezone su una maggior tutela degli aspetti ambientali e,
in un passo del suo intervento, ha voluto evidenziare che bisogna andare avanti
avendo “dignità ed orgoglio di sentirsi
parta di un qualcosa di utile e di forte”.
Perrotti evidenzia anche che se nelle regioni del Mezzogiorno esistono numeroso
associazioni è anche perché “i giovani
sono legati a un senso di appartenenza che lo stato non riesce a dare”. Non
ci è ancora dato sapere se è sui giovani che punteranno le Pro Loco in questa
fase evolutiva, quello che è certo è che i giovani, in provincia di Caserta,
continuano a regalare numerose soddisfazioni a questa realtà associativa.
Infatti nel corso dell’assemblea, Claudia
De Santis e Francesco Giovanni
Bocchino, due giovani di San Marcellino che hanno partecipato al Servizio
Civile Nazionale presso la Pro Loco di San Marcellino, hanno ricevuto il premio
nazionale “Paese Mio”, promosso
annualmente dall’Unpli. I due giovani sammarcellinesi hanno realizzato un progetto, proiettato nel corso
dell’assemblea, intitolato “Archeologia e
arte in Terra di Lavoro”. Si tratta di un elaborato sul percorso della
viticoltura che porta alla nascita del Vino Asprinio e sulla raccolta delle
Noci. Due prodotti tipici, su cui un tempo si basava l’economia sammarcellinese
e su cui oggi si basa una delle principali occasioni di scambio socio-culturale
e ricreativo del paese, la “Sagra
della noce e del vino Asprinio“, organizzata ogni anno dalla stessa
Pro Loco di San Marcellino. La premiazione e l’intera assemblea è
avvenuta in presenza di numerose figure influenti nell’ambito dell’UNPLI come Bernardina Tavella, componente della
giunta esecutiva dell’Unpli nazionale, e dei rappresentanti di numerose Pro
Loco casertane, nonché delle autorità locali. Sono intervenuti, infatti, anche
il Sindaco di San Marcellino, Pasquale
Carbone, il vice-sindaco, Filippo
Barone e l’Assessore alla Cultura Attività Produttive, al Turismo,
allo Sport, alla Cultura ed allo Spettacolo, Sergio Conte.