Antonio Papa |
SANTA MARIA LA FOSSA - Andrà
in onda mercoledì 14 novembre alle ore 20,40 su “RAI News 24”
l’intervista realizzata con il sindaco di Santa Maria La Fossa Antonio
Papa dall’interno della discarica di Ferrandelle, eccezionalmente aperta
alle telecamere della RAI. Il
sindaco che per la prima volta ha avuto accesso alla discarica ha
ribadito ciò che va dicendo dall’inizio del suo mandato: che bisogna
assolutamente delocalizzare le centinaia di tonnellate d’immondizia
stoccata nelle ventidue piazzole realizzate nel sito. Ferrandelle,
infatti, fu realizzata come sito di trasferenza per far fronte alla
grande crisi dei rifiuti napoletana, ma doveva durare solo 18 mesi e
avrebbero dovuti essere stoccati solo i quantitativi che la base delle
piazzole potevano sopportare. Mentre, invece, come le inchieste stanno
dimostrando, pare che i quantitativi stoccati per singola piazzola siano
stati esorbitanti e avrebbero provocato il collasso dei fondi delle
piazzole stesse, con conseguente infiltrazione del percolato nelle
falde.
Ma, soprattutto, urge una bonifica totale del sito, anche se
questa, quando sarà fatta, non riporterà l’azienda di Ferrandelle allo
stato precedente. Si trattava di un’azienda che poteva rappresentare un
sicuro volano nello sviluppo dell’agricoltura e dell’allevamento
bufalino nella nostra zona. Ma una radicale bonifica va comunque fatta
al fine di limitare i danni dell’inquinamento delle falde per
salvaguardare la salute dei cittadini fossatari, direttamente
interessati. "Siamo fiduciosi nell’azione della magistratura che
anche se dopo anni sta finalmente individuando i responsabili di questo
immane scempio. Le indagini con conseguente punizione dei responsabili,
non ci ridaranno la zona nel suo antico splendore, ma daranno giustizia
alle azioni di protesta poste in essere da centinaia di cittadini che si
opposero con tutti i mezzi ad uno scempio annunciato. Per questo
scempio il nostro territorio ha subito un enorme danno che nessun
tribunale potrà risarcirci. In In ogni modo fin da ora preannuncio che
il Comune si costituirà parte civile nei procedimenti penali che saranno
avviati contro chi sarà ritenuto responsabile di questo grande
scempio." Presente all’intervista anche il vice sindaco Salvatore
Russo.