CAPRIATI AL VOLTURNO. Con la Deliberazione della Giunta Esecutiva della Comunità Montana del
Matese N.65 del 31.10.2012, è stato creato un Consorzio di servizi tra Enti Locali
finalizzato al mantenimento dell’Ufficio del Giudice di Pace di Capriati a
Volturno con il sostenimento delle relative spese di funzionamento e di
erogazione del servizio di giustizia. La riorganizzazione degli uffici
giudiziari messa in atto dal Governo ha colpito anche l’Ufficio del Giudice di
Pace di Capriati al Volturno già sede di Pretura, fino all’istituzione ex
lege delle Preture Circondariali, con mandamento e giurisdizione sui Comuni
di Capriati a Volturno, Ciorlano, Fontegreca, Gallo Matese, Letino, Prata
Sannita, Pratella, Ailano e Valle Agricola. L’Ufficio del Giudice di Pace di
Capriati a Volturno è il più periferico della Regione Campania e della
Provincia di Caserta, trovandosi allocato in coincidenza con i confini tra la
Regione Campania e la Regione Molise e detta posizione geografica è indicativa
anche del grave disagio – solo che si voglia considerare la distanza di 73 Km.
dalla sede del Tribunale ordinario principale di Santa Maria C.V. - al quale si
vedrebbero esposte le popolazioni dei nove Comuni del suo mandamento per
vedersi riconosciuto il servizio Giustizia in caso di definitiva soppressione
dell’Ufficio predetto. Il disagio grave
delle popolazioni locale, ha ribadito il Presidente della Comunità
Montana Fabrizio Pepe, per il caso di soppressione dell’Ufficio del Giudice di
Pace di Capriati a Volturno, oltre ad essere causato dalla posizione geografica
predetta sarebbe causato anche dalla natura impervia del territorio; dall’assenza di adeguati collegamenti
pubblici; dalla notevole spesa in danaro che graverebbe sull’utente della
Giustizia e necessaria per il raggiungimento della sede accorpante, spesa che
andrebbe ad aggiungersi a quelle di giustizia sempre più in aumento; dal notevole impiego di tempo da parte
dell’utente-giustizia per il raggiungimento di una nuova sede accorpante così
lontana; dalla debacle per gli
operatori economici locali con forti ripercussioni su tutto l’indotto; dalla involuzione delle popolazioni derivante
dalla crescente sfiducia nella giustizia causate dalla assenza fisica sul
territorio della figura del giudice. Considerando che l’Ufficio di Capriati al
Volturno copre un mandamento giudiziario di circa dodicimila abitanti
distribuiti nei nove Comuni montani su un territorio di circa 69.800 mq., la
Comunità Montana del Matese e gli enti locali interessati si sono consorziati
per ottenere il mantenimento degli uffici del giudice di pace con competenza
sui rispettivi territori, anche tramite eventuale accorpamento, facendosi
integralmente carico delle spese di funzionamento e di erogazione del servizio
giustizia nelle relative sedi, ivi incluso il fabbisogno di personale
amministrativo che sarà messo a disposizione dagli enti medesimi, restando a
carico dell’amministrazione giudiziaria unicamente la determinazione
dell’organico del personale di magistratura onoraria di tali sedi entro i
limiti della dotazione nazionale complessiva nonché la formazione del personale
amministrativo.
Pietro
Rossi