30 ottobre 2012

Cittadinanza Attiva si confronta e dialoga con le associazioni e le istituzioni di Piedimonte Matese






PIEDIMONTE MATESE. L’Associazione Cittadinanz@ttiva Matese  – Rete Tribunale per i Diritti del Malato  si confronta e dialoga a Piedimonte Matese con  i Cittadini , le Associazioni , il Volontariato , i Rappresentanti Politici , i Dirigenti Sanitari , sul tema  “ Il diritto di cittadinanza e la tutela della salute nelle aree montane e interne “. Sabato scorso presso il Chiostro di San Domenico a Piedimonte Matese, Cittadinanz@ttiva Matese – Rete TDM nel corso dell’evento sul tema “ Il diritto di cittadinanza e la tutela della salute nelle aree interne e montane ” , alla presenza di Cittadini , Associazioni , Volontariato , Istituzioni Civili e Religiose , Rappresentanti Politici , Sindaci  , e del Dott. Giuseppe Scaramuzza Coordinatore Nazionale del Tribunale per i Diritti del Malato , e della Dr.ssa Teresa Petrangolini Direttore Active Citizenship Network , ha presentato una articolata relazione sulle criticità presenti nelle strutture e nei servizi sanitari del territorio del Comprensorio Matesino , che provocano disagi , carenze e/o limitano l’esercizio effettivo al diritto alla salute e l’accesso ai servizi , alle cure e alle  prestazione sanitarie  . Le criticità segnalate interessano sia Il Presidio Ospedaliero  AGP di Piedimonte Matese, sia i Servizi Socio-sanitari del Distretto Sanitario n. 15. Per il Presidio Ospedaliero di Piedimonte Matese sono state segnalate carenze di tipo strutturale alle facciate, ai cornicioni,  alle unità operative a agli ascensori. Carenze di personale medico e di attrezzature in special modo per all’Area Materno infantile e alla U.O. di Urologia. Sono emersi anche la vacanza di almeno 5 incarichi di Direzione di Struttura Complessa e la presenza del Direttore Amministrativo è assicurata solo per qualche giorno a settimana. Per quanto riguarda il Distretto Sanitario sono emerse carenze di operatori sanitari Infermieri e fisioterapisti per il Servizio di Assistenza Domiciliare Integrata e la necessità di potenziare l’attività di consegna farmaci e presidi sanitari in orario pomeridiano e a livello domiciliare per anziani , disabili e malati cronici.  Inoltre , Cittadinanz@tiva Matese ha proposto la creazione di una Rete Comprensoriale Permanente di Enti ed Istituzioni , Pubbliche e Private , Gruppi ed Individui , Volontariato , Associazioni e Categorie sociali , ecc… , che si impegni stabilmente nella difesa , salvaguardia e tutela dei Servizi Pubblici Essenziali e dei Servizi e delle Strutture  Ospedaliere e Territoriali del Comprensorio del Matese , nella promozione di ogni politica attiva in tale direzione, per assicurare anche per queste comunità e cittadini il rispetto dei principi fondamentali che regolano tutti i sistemi sanitari sviluppati : la tutela del diritto alla salute , la garanzia di universalità , eguaglianza ed equità di accesso alle cure , l’erogazione delle attività assistenziali previste dai LEA , libertà di scelta e attenzione all’informazione , alla trasparenza e alla partecipazione dei cittadini .

Pietro Rossi