Vincenzo Cappello |
PIEDIMONTE MATESE. Il Consiglio Comunale di Piedimonte Matese ha approvato le linee di indirizzo, a
completamento della disciplina di cui all’art. 19 dello Statuto Comunale, per la designazione dei rappresentanti del
Comune presso gli enti, aziende ed istituzioni. Il Sindaco, in base all’art.
50, comma 8 del Testo Unico degli Enti Locali, dello Statuto Comunale e in
conformità agli indirizzi stabiliti dal Consiglio, provvede alla nomina,
designazione e alla revoca dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende
ed istituzioni. La scelta da parte del Sindaco deve essere improntata a criteri
di onesta, preparazione culturale, capacita ed esperienza professionale, per
quanta possibile, nel settore di attività dell’Ente, nel rispetto del principio
delle pari opportunità e preferibilmente riguardare un soggetto residente in
Piedimonte Matese. I Rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni,
ha ribadito il Sindaco Vincenzo Cappello, saranno scelti con criteri di competenza
politico-amministrativa, professionalità ed idoneità in relazione alla natura
dell’incarico da ricoprire. La competenza, la professionalità ed idoneità saranno
desunte, in linea di massima, dai titoli di studio, dalle esperienze ed
attività pregresse di amministrazione in aziende pubbliche e private, da
particolari esperienze acquisite in campo imprenditoriale, dall’aver ricoperto
cariche pubbliche etc. Il possesso di tali requisiti dovrà essere documentato
con adeguato “curriculum”. I requisiti culturali e professionali saranno
valutati in relazione alla natura degli enti. Secondo il regolamento approvato,
il Sindaco, nelle nomine e designazioni dei rappresentanti presso Enti, Aziende
ed Istituzioni, agisce per il rispetto della parità di genere e secondo i
principi di pari opportunità uniformandosi a quanto previsto dall’art. 51 della
Costituzione, dall’art. 1 del D. Lgs. 198/2006 e dallo Statuto Comunale.
Pietro
Rossi