Piedimonte
Matese. I consiglieri
della Lista Riscossa del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano, Giuseppe Di Cerbo, Silvio Di Muccio,
Raffaele Ferraiuolo, Michele Renzo e
Alfonso Simonelli, hanno presentato
al Presidente della Giunta Regionale della Campania On. Stefano Caldoro, al presidente del
Collegio dei Revisori dei Conti del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano,
all’Assessore Regionale all’Agricoltura e agli organi competenti formale
ricorso avverso l’approvazione del Bilancio di previsione per l’Esercizio
Finanziario 2012 del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano avvenuta con
Delibera n. 02/12 del 18.02,2012. I consiglieri di minoranza hanno chiesto al
Collegio dei Revisori dei Conti, l’intervento per quanto di competenza, ai
sensi e per gli effetti dell’art.34 dello Statuto del Consorzio di Bonifica del
Sannio Alifano di Piedimonte Matese. Pertanto il Presidente del Consorzio di
Bonifica è stato invitato a convocare nei modi e termini previsti dalla legge e
dal vigente Statuto Consortile il Consiglio dei Delegati del Consorzio ponendo
all’ordine del giorno la variazione al Bilancio di Previsione esercizio
finanziario 2012 e provvedimenti conseguenziali ossia: la riduzione dei ruoli
esattoriali dell’anno 2012 (servizio irriguo e bonifica); l’aumento delle
giornate lavorative 2012, degli operai stagionali per assicurare migliori
servizi, (giornate lavorative anno 2012 uguali alle giornate lavorative 2011) e
l’eliminazione degli sprechi. Il Bilancio di Previsione 2012 approvato
prevedeva: l’occultamento, ossia la non
iscrizione nel Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012
(Entrate), del credito certo pari a € 1.472.973,35 che il Consorzio di
bonifica Sannio Alifano vanta nei confronti dell’INPS di Caserta; l’aumento del 12,42% dei ruoli ordinari del servizio di
bonifica, vedi relazione del Presidente, allegata al Bilancio Preventivo 2012; L’aumento del 12,57 dei ruoli ordinari del servizio
irriguo, vedi relazione del Presidente, allegata al Bilancio Preventivo 2012; la riduzione del 16,25 delle giornate lavorative del
personale a tempo determinato, (vedi relazione del Presidente, allegata al
Bilancio Preventivo 2012) e l’aggravio di spese, per la conferma della nota
assunzione a tempo indeterminato di una persona inserita nel settore amministrativo,
per un costo di € 32.150,00 annuo.
Pietro
Rossi