Dopo
tanti cortei che hanno visto sfilare i disabili e loro famiglie fianco a fianco
con gli Operatori Sociali ed i
Dipendenti delle Cooperative Sociali dell’Ambito C7, l’empatia fra operatori e
disabili prosegue … e questa volta sono i cosiddetti “Fantasmini”
a scendere in campo in sostegno delle istanze promosse dal “Comitato Spontaneo dei Genitori”. Il
nuovo Regolamento per la Compartecipazione alle Prestazioni Sociali e Sociosanitarie della
Regione Campania, approvato dal Coordinamento Istituzionale dell’Ambito C7 nella seduta del 21 Febbraio 2012, rischia infatti di impedire l’accesso ai
servizi a numerosi disabili,
impossibilitati a sostenere i costi loro imputati. E’ nato così un Comitato
Spontaneo di Genitori, che con il sostegno della UGL di Caserta, ha elaborato una petizione per chiedere ai Sindaci dei Comuni appartenenti all’Ambito C7 (Caserta, Casagiove, Castelmorrone e San Nicola La
Strada) di apportare a tale
Regolamento modifiche che permettano
ai figli l’accesso all’assistenza loro necessaria. “Le stesse criticità
denunciate dai genitori dei disabili erano state già individuate dai Fantasmini, che quest’anno hanno
partecipato con noi all’elaborazione del
nuovo Piano di Zona, ed hanno proposto le necessarie modifiche, con l’appoggio di
tutte le forze sindacali presenti al Tavolo” – dichiara Alessandra Cirelli dell’UGL Caserta – Immediatamente quindi i Fantasmini si sono mobilitati in massa per sostenere i
Genitori in una raccolta firme supersonica!! In soli tre giorni sono state
raccolte circa 500 firme, che abbiamo trasmesso ai Comuni in vista del Coordinamento
Istituzionale programmato per mercoledì 30 Maggio, e se necessario
continueremo la raccolta nei prossimi
giorni” “La nostra è una battaglia di civiltà, che siamo
certi incontrerà la sensibilità dei Sindaci dell’Ambito C7, e che ci auguriamo
si allarghi anche agli altri Ambiti del nostro territorio - commenta Sergio D’Angelo, Segretario Generale
dell’UGL Caserta - E’ però necessario ed urgente che si attivi anche la
Provincia, che sollecitiamo a convocare
il Tavolo Permanente per le Politiche Sociali, poiché queste problematiche investono
livelli regionali e nazionali, sui quali è doveroso intervenire al più presto.”
“Attendiamo con fiducia che sia accolta un’altra nostra richiesta – conclude il
sindacalista – e che il Comune di Caserta ratifichi la Convenzione Onu sui Diritti dei Disabili, aprendo così una nuova era, poiché, come sostiene il
Vescovo Nosiglia, la civiltà e la grandezza di un popolo si
misurano sulla sua capacità di accogliere e valorizzare le persone che hanno qualche difficoltà fisica o
psichica”.
c.s.