02 marzo 2012

Maxiprestito Bce; Iovine: “Denaro sia destinato all’economia reale”

 On. Vincenzo Iovine

Auspico fortemente che questa nuova iniezione di liquidità da parte della Banca Centrale Europea finisca dritta all’economia reale del paese, quindi, alle imprese e alle famiglie. Deve esserci un chiaro impegno da parte del sistema bancario nazionale in questo senso”.  Lo ha affermato l’On. Vincenzo Iovine, eurodeputato indipendente, che già in precedenza era intervenuto sul tema della stretta creditizia da parte delle banche. Sono ottocento gli istituti di credito europei che hanno ottenuto fondi a tre anni per 529,5 miliardi di euro, al tasso agevolato del 1%, da parte della Bce. Agli istituti italiani sono andati 140 miliardi.
Siamo alla seconda operazione di questi tipo dopo quella di Dicembre, - ha precisato l’europarlamentare Iovine - ora le banche non hanno più alcun alibi, tornino a prestare denaro. E’ un chiaro richiamo alla responsabilità che le banche devono accogliere come occasione per rinsaldare il rapporto con le imprese, le famiglie, il territorio in cui operano”.
 “Il mestiere delle banche, come ricordato a più riprese,  è quello di fare credito. Se non lo fanno – ha concluso Iovine -  abdicano al loro fondamentale ruolo”.

Ufficio stampa On. Vincenzo Iovine