Dario Abbate |
CASERTA. “Il
Pd di Caserta ha messo in campo con i suoi rappresentanti istituzionali
ogni possibile iniziativa per tutelare la Reggia di Carditello: alla
Regione come al Parlamento, sono in discussione le proposte dei nostri
portavoce a difesa del Real Sito casertano”. Lo dichiara Dario Abbate, segretario del coordinamento provinciale Pd di Caserta intervenendo sulla questione del complesso di Carditello. “Questa mattina- dichiara Abbate- ho
seguito costantemente le procedure per l’asta pubblica, poi andata
deserta, presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, per
testimoniare l’attenzione del partito per le sorti di un bene lasciato
nell’incuria più totale. Ritengo tuttavia che Carditello e la sua Reggia
meritino di più: meritano che il sito venga acquisito al patrimonio
della collettività ed entri a far parte dei beni protetti. Bisogna
inoltre bonificare l’intera area e rendere accessibile le arterie di
collegamento che portano al complesso. Su tali premesse non possiamo
fare altro che esprimere la nostra solidarietà e sostegno al Sindaco di
San Tammaro, Emiddio Cimmino che mettendo in campo una protesta estrema
tale da porre a repentaglio la propria incolumità personale, dimostra
attaccamento per il destino del suo territorio. Nei prossimi giorni- aggiunge Abbate- grazie all’impegno dell’on. Nicola Caputo alla Regione e del Deputato Stefano Graziano al
Parlamento, la situazione della Reggia di Carditello sarà affrontata
sia da Palazzo Santa Lucia che dal Governo italiano così come garantito
dal Ministro per i beni Culturali, Lorenzo
Ornaghi. Al tavolo di trattativa, che confidiamo sarà convocato a breve
dal Ministro Ornaghi, dovranno partecipare inderogabilmente sia la
Regione che la Provincia di Caserta oltre che il Comune di San Tammaro
ed i soggetti interessati: riteniamo indispensabile istituire una task
force interistituzionale per discutere assieme e trovare le possibili
soluzioni per la salvaguardia del prezioso sito borbonico della Reggia
di Carditello.
c.s.