AGNONE. Una serie di piccoli furti che avevano cominciato a creare malumore
tra la popolazione di Poggio Sannita, centro Altomolisano, tant’è che segnali di allarme serpeggiavano da qualche settimana in paese.
Ma i militari della Stazione e Compagnia di Agnone che avevano già prontamente raccolto le preoccupazioni dei
cittadini hanno intensificato i servizi
preventivi già regolarmente effettuati
nella zona ed approfondito il quadro investigativo di riferimento, nonostante
alcuni furti non venissero denunciati dalle parti offese secondo le rituali modalità
di legge, e così nelle ultime 24 ore hanno rinvenuto varia refurtiva proveniente da più furti. Si tratta di pluviali in rame,
metallo ricercato di questi tempi per il suo valore commerciale, di una
motosega e di vasi in pietra di pregio e addirittura di un arco in pietra di una porta di un’antica abitazione
rurale, non trafugato ma abbandonato sul
posto dopo il suo smontaggio edile ed il conseguente danneggiamento del portale.La
refurtiva è stata rinvenuta dai militari unitamente ad arnesi atti allo scasso
in un locale di un’abitazione di proprietà di un giovane 26enne del posto, che è stato pertanto denunciato alla competente Autorità Giudiziaria
del capoluogo Pentro ove dovrà ora rispondere di furto aggravato continuato e danneggiamento.
Fonte: Comando Provinciale Carabinieri Isernia