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| Pasquale Vairo |
CASERTA. La democrazia e i principali elementi
di criticità dell'attuale situazione politica italiana è stato l'interessante
oggetto della conferenza dell'avvocato Pasquale Vairo nella sede Endas
di Caserta. La legge elettorale ed il
conseguente rapporto tra politici e cittadini, la complessa relazione
tra magistratura e politica, l'attuale governo “non eletto” sono gli
elementi che costituiscono, per il brillante avvocato Vairo, la massa critica
in grado di minacciare la nostra democrazia.
“In qualsiasi altra democrazia
avanzata – ha affermato Pasquale Vairo – i cittadini e i mass media non
avrebbero potuto accettare così passivamente un sistema elettorale che
impedisce di eleggere i propri rappresentanti e crea un vincolo tra
nominati e dirigenze di partito che
esclude il cittadino dalle scelte politiche. I giornali avrebbero dovuto
mettere in questa che considero la madre di tutti i mali della nostra
democrazia, almeno la medesima passione, caparbietà ed indignazione impiegata
nel cosiddetto Rubygate o in altre questioni simili. Ma la nostra è una
democrazia narcotizzata, - ha aggiunto l'avvocato durante il dibattito
creatosi con i giovani corsisti - che non consente al cittadino di crescere
e di vedere”. Una legge elettorale che restituisca
al popolo il controllo dell'operato dei politici scelti, riuscire
ad allontanare dalla magistratura anche il solo sospetto di
parzialità, ripristinare sistemi basati esclusivamente sulla meritocrazia,
ma soprattutto dare ai cittadini tutti
gli strumenti per renderli consapevoli dei propri dritti e doveri e
della responsabilità che deriva dal mancato esercizio di essi “costituiscono
– ha affermato Pasquale Vairo al termine della conferenza - gli unici
rimedi per una democrazia gravemente malata come quella italiana”.
COMUNICATO STAMPA
ENDAS CASERTA