Nicola De Girolamo |
PIEDIMONTE
MATESE. La vita politica piedimontese è già in
fermento per la formazione delle liste per le consultazioni della prossima
primavera per l’elezione del sindaco e il rinnovo del Consiglio Comunale. Per
il momento sembra che le possibili liste siano tre da una parte il Sindaco
uscente Vincenzo Cappello che dovrebbe guidare una lista di centro-sinistra,
una lista di centro-destra di ispirazione PDL e una terza di ispirazione UDC. Il Consigliere Comunale del PdL Nicola De Girolamo, in relazione alle
prossime scadenze elettorali nella città di Piedimonte Matese, ha dichiarato
quanto segue: “ La situazione politica
all’interno del Pdl, sia a livello provinciale che regionale, è attualmente
caratterizzata da un momento di grande
confronto e dialettica interna in vista delle prossime scadenze congressuali. Anche
a Piedimonte Matese, il PdL sta vivendo da qualche tempo una situazione di
confronto tra le diverse anime del partito che, però, in vista
dell’importantissimo appuntamento elettorale del maggio prossimo sarebbe
opportuno superare per affrontare nel
miglior modo possibile l’impegnativo
confronto con l’Amministrazione comunale uscente. E’ mio pensiero e quello del gruppo di amici
che, come me, hanno come riferimento politico il Presidente del Consiglio
Regionale, On. Paolo Romano,
che tale situazione di contrapposizione
interna al partito debba e possa essere superata solamente con l’impegno in
prima persona del massimo esponente istituzionale
e politico che il Pdl esprime nell’Alto Casertano, ed in specifico a Piedimonte
Matese, il Sen. Carlo Sarro.
Riteniamo che solo un suo impegno diretto, quale candidato Sindaco della lista
di centro-destra, alle prossime elezioni comunali di Piedimonte Matese, possa
dare quel forte segnale di vera volontà di vittoria e di unità di intenti,
che permetta di superare le attuali
divisioni, liberando il campo da sterili
polemiche, e consentendo al centrodestra
cittadino di ricompattarsi. Viceversa, un disimpegno da parte del Sen. Sarro,
che in questo particolare momento sarebbe vissuto come un abbandono della nave
da parte del suo comandante, avrebbe certamente effetti negativi sui militanti
e sugli elettori, causando, con ogni
probabilità, una fuga generale degli
stessi. Esortiamo, quindi, il Sen. Carlo Sarro, a dichiarare subito il proprio
impegno alla candidatura, cui tutti noi
forniremmo pieno appoggio.”
Pietro Rossi