02 novembre 2011

SUCCESSO DELLA NOTTE DEI SANTI A PIEDIMONTE MATESE.


Don Emilio Salvatore
PIEDIMONTE MATESE. Dopo il successo dello scorso anno le parrocchie di Piedimonte Matese hanno presentato  la seconda edizione de “La notte dei Santi”. La nostra è una società in cui le contraddizioni e le false tradizioni attecchiscono con notevole facilità, specie laddove si insinua il falso miraggio delle ricche promesse del business economico e mediatico. Questo spiega perché in un paese come l’Italia, dove ancora sopravvivono, con difficoltà ma con forte radicamento, le radici storiche, culturali e religiose, facilmente riescono ad integrarsi solo le nuove mode immigrate. Ed ecco che il fenomeno della festa di Halloween, introdotto prima dalla cultura anglosassone, e poi da quella transoceanica, ha preso piede nella nostra società tanto da divenire una quasi festa comandata. Per ribadire le nostre radici culturali e di fede, ha ribadito il Parroco di Ave Gratia Plena Don Emilio Salvatore, associazioni, gruppi e movimenti cattolici si sono mobilitati in una sorta di contro Halloween, per dire no alla globalizzazione anche delle feste. Le tre Parrocchie di Piedimonte Matese, hanno proposto una singolare iniziativa, tra fede, arte e cultura sulle orme dei Santi, coinvolgendo i gruppi parrocchiali e gli abitanti dei rioni ove sono ubicati i luoghi di culto. È la Notte dei Santi, nella notte in cui una mitologia non nostra ha voluto far uscire zucche e scheletri è la notte in cui le chiese e chiesette della parrocchia sono rimaste aperte ai visitatori per tutta la notte. Il tutto seguendo le orme che i Santi, che fanno passare la luce di Dio che continua ad illuminare la terra.  Saranno aperte nelle tre parrocchie le seguenti chiese:
·         Nella Parrocchia di Ave Gratia Plena: Santa Lucia ad aquas, S. Maria del Carmine, Sant’Antonio di Padova, San Filippo, Ave Gratia Plena.
·         Nella Parrocchia di Santa Maria Maggiore: S. Tommaso D'Aquino, San Biagio, Santa Maria Maggiore.
·         Nella Parrocchia di San Marcello e San Michele: Santa Rita, Madonna di Loreto e San Michele.   
Nei  luoghi di culto sono state realizzate visite guidate ed una descrizione del  luogo e della tradizione ivi presente. In ogni chiesa è stato allestito un momento scenico e di preghiera, secondo la spiritualità del luogo, e verrà distribuito un piccolo segno di fraternità a tutti i visitatori. Per tutte le persone anziane è stata attivata una navetta messa a disposizione dalla Ditta La Porta.

Pietro Rossi