09 luglio 2010

Dal Mare...al Museo a Mondragone.


MONDRAGONE. Dopo aver donato la propria collezione archeologica al Museo Civico, Giovanni Spinosa, noto operatore turistico di Mondragone, ha organizzato, a proprie spese, una navetta gratuita per i bambini ospiti della propria struttura balneare. Il servizio, attivo il pomeriggi di ogni sabato di luglio ed agosto a partire dal prossimo 10 luglio, permetterà ai piccoli ospiti del lido nonché ai loro genitori, di poter visitare le cinque sale espositive del Museo Civico dove sono esposti gli splendidi reperti rinvenuti sul territorio di Mondragone, che spaziano dalla Preistoria al Medioevo, compresi ovviamente i reperti della Collezione Spinosa. I piccoli ospiti saranno accolti dalle Assistenti Museali e potranno, tra l'altro, visionare il filmato realizzato dal CNR di Lecce che ricostruisce in 3D il villaggio fortificato di Rocca Montis Dragonis. "Abbiamo accolto con estremo favore l'iniziativa del signor Spinosa" commenta il Consigliere UDC Fabio Gallo "Abbiamo sempre ritenuto che il Museo Civico debba essere uno degli elementi qualificanti l'offerta turistica del nostro territorio e per questi motivi ho molto apprezzato l'interesse ad attivare un servizio navetta, senza alcun contributo da parte del Comune, che possa permettere ai turisti di visitare le nostre collezioni archeologiche. Ritengo che tali collaborazioni debbano estendersi anche con gli altri operatori turistici e creare una sinergia permanente che consenta ai turisti ospiti a Mondragone di poter apprezzare anche il nostro patrimonio archeologico.
Colgo l'occasione per rendere noto che sono state attivate le procedure amministrative per finanziare la X campagna di scavo archeologico sia in località Roccia San Sebastiano che su Monte Petrino. Siamo consapevoli che il nostro Museo rimane vivo ed operativo solo se viene finanziata la ricerca. Proprio in questi giorni il professore Marcello Piperno dell'Università di Roma ha rappresentato l'interesse a proseguire i suoi scavi e di questo siamo particolarmente felici. Infatti proprio i reperti rinvenuti dal professore Piperno, databili a circa 50.000 anni fa, hanno confermato la presenza dell'Uomo di Neandertal, fatto di assoluto rilievo scientifico che pone Mondragone in una posizione di rilievo nell'ambito della Preistoria."


c.s.