PIEDIMONTE MATESE. La risposta concreta dell'alto-casertano al problema della
privatizzazione dell'acqua è stata enormemente positiva: i diritti dell'uomo non si toccano. Peraltro il numero alto delle firme raccolte è un ottimo stimolo anche per le amministrazioni locali che sono tenute ad ascoltare questa partecipazione, inserendo nei propri statuti che la gestione dell'acqua e la sua erogazione rimanga pubblica. Visibilmente soddisfatta anche la leader dell’Associazione per
Pietro Rossi