Piedimonte Matese. La quinta giornata della ‘Settimana della Memoria’, serie di iniziative organizzate in occasione delle celebrazioni 4 novembre, è stata dedicata alla figura di don Biagio Mugione, arciprete di Alvignano negli anni della seconda guerra mondiale. Nel salone della biblioteca comunale di Piedimonte Matese si è svolta ieri la presentazione del libro ‘Alvignano e il suo arciprete’ alla presenza del suo stesso autore, il dott. Mauro Nemesio Rossi, giornalista già autore di altre pubblicazioni, tra l’altro nipote del religioso. Il sindaco avv. Vincenzo Cappello ha dato il via all’incontro, salutando i presenti – per la maggior parte studenti delle scuole cittadine – e cedendo la parola al vero protagonista della giornata, il dott. Rossi, che ha raccontato brevemente la vicenda di suo zio don Biagio, un personaggio che ha fatto molto per le genti del territorio matesino e di Alvignano in particolare. «E’ stato ucciso» ha sostenuto il dott. Rossi, «non tanto da un anonimo soldato tedesco, ma dall’ideologia che permeava i primi decenni del ‘900». In una sorta di lezione di storia, egli ha infatti ripercorso gli eventi fondamentali che hanno portato ai conflitti mondiali, spiegando inoltre come i primi anni del XX sec. fossero caratterizzati da un’ideologia che esaltava la conflittualità e la guerra quali strumenti di affermazione sull’altro. Non sono mancati, naturalmente, riferimenti agli avvenimenti che hanno toccato da vicino le genti del comprensorio matesino, forse oggetto di maggior interesse per i giovani presenti. Il presidente dell’Associazione Combattenti, cav. Stefano Micelli, e il segretario prof. Raffaele Civitillo hanno ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla Settimana della Memoria, che con risultati molto positivi si appresta a giungere al termine, in particolare il sindaco Vincenzo Cappello, senza dimenticare il dott. Attilio Costarella presente assieme al consigliere provinciale Dario Puorto e al dott. Rosario Di Lello. Oggi, giornata conclusiva della ‘Settimana’, avrà luogo sempre in biblioteca una manifestazione di chiusura e la premiazione dei vincitori del concorso riservato agli alunni delle scuole medie cittadine.
Pietro Rossi
Pietro Rossi