15 ottobre 2008

A Castel di Sasso l“Arte della Cultura”. Mostra fotografica e pittorica.


Castel di Sasso. Nel tardo pomeriggio di sabato 18 ottobre, presso il suggestivo scenario di Villa Capitelli nella contrada S. Marco di Castel di Sasso, si terrà la manifestazione denominata l’Arte della Cultura che culminerà in una mostra fotografica e pittorica avente ad oggetto i beni culturali di cui tanto ricco è il territorio. L’evento è stato concepito dall’Amministrazione Comunale come mezzo per veicolare verso l’esterno l’anima della cultura locale, nell’articolazione dei suoi valori e linguaggi, dove protagonista assoluto è il territorio nelle sue molteplici espressioni antropologiche ed ambientali.Il tema ruota intorno agli interventi di riqualificazione e ristrutturazione dei borghi medioevali di “Sasso” e di “Vallata”; il primo, perfettamente ristrutturato, ha dato la spinta per la riscoperta della Chiesa di S. Biagio extra moenia risalente all’anno 979, caratterizzata dai resti di affreschi di notevole pregio che verranno esposti in occasione della manifestazione. Il borgo medioevale “Vallata”, anch’esso di recente restaurato nell’ambito dei PIT Monti Trebulani, è ricco di elementi architettonici particolari, anche catalani, dove il perno centrale diventa il Teatro di Pietra e di Verzura; lo scopo è quello di rivitalizzare il Borgo conservandone i caratteri tipici della civiltà agreste ed incentivando le attività produttive. Un aneddoto storico culturalmente rilevante riporta ad una visita che il maestro Pier Paolo Pasolini, entusiasta, fece in questo borgo nel 1960 in occasione delle riprese cinematografiche del Decamerone. Da questa circostanza è nata l’idea progettuale di concepire il borgo come una scenografia permanente del mondo medioevale, realtà incantevole e suggestiva, ma soprattutto unica nel suo genere. L’obiettivo specifico è l’assunzione di un ruolo attivo nella salvaguardia del patrimonio culturale attraverso un codice di comportamento improntato al rispetto, alla conoscenza delle emergenze artistiche e delle tradizioni locali, ma anche della conoscenza delle attività produttive tipiche della filiera enogastronomica del territorio. In tal senso, il Comune di Castel di Sasso in collaborazione con l’Istituto Settembrini, ha organizzato delle visite guidate per gli alunni del plesso scolastico di Strangolagalli presso i borghi medioevali alla riscoperta del senso di appartenenza ad un contesto territoriale unico per la sua storia e per le sue peculiari caratteristiche culturali ed ambientali.

Fonte:caiazzorinasce