NAPOLI - Il
Garante dei disabili della Regione Campania, avvocato Paolo COLOMBO (nella
foto), in merito ai continui episodi di violenza a danno di persone disabili
riportati dalle cronache, salvo le opportune verifiche, annuncia che
solleciterà, nei casi di soprusi e
violenze compiute in danno di persone con disabilità, la Regione Campania e il
difensore civico della regione, in base all’art. 36 della Legge 104 del 1992, a
costituirsi parte civile e a destinare eventuali somme del risarcimento del
danno ad iniziative in favore del mondo della disabilità. L’avvocato COLOMBO è
convinto che chiunque compia un sopruso o una violenza a danno delle parti più
deboli offenda l’intera comunità. Sicuro di tutto ciò l’avvocato Colombo,
garante dei disabili della regione Campania, ispirandosi ai principi di massimo
impegno, collaborazione e partecipazione e al metodo concertativo, ha richiesto
a tutti soggetti pubblici e privati quali: assessori competenti, ambiti sociali
u.s.r., centri per l’impiego, ai rappresentanti dell’U.P.I. e A.N.C.I.,ai
presidenti di provincia e ai sindaci di capoluogo, FAND e FISH, A.P.S. iscritte al registro
regionale, di documentare le buone prassi, le criticità riscontrate e fornire
le loro osservazioni e suggerimenti per meglio programmare le opportune
iniziative da intraprendere per il miglioramento della qualità della vita delle
persone con disabilità e delle loro famiglie. Il garante, è fermamente convinto
che solo facendo rete tra tutti i soggetti animati di buona volontà si riuscirà
a raggiungere dei concreti risultati.
Pietro
Rossi