06 dicembre 2013

Il Sindaco Cappello scrive al Presidente della Provincia Zinzi per la situazione di degrado dell'ITIS di Piedimonte Matese.


Vincenzo Cappello

PIEDIMONTE MATESE. Invitati dagli alunni dell'ITIS di Piedimonte Matese, che stanno occupando la scuola già da alcuni giorni, il Sindaco Vincenzo Cappello e l’assessore alla P.I. Costantino Leuci si sono  recati nel loro istituto per una visita. Ci hanno mostrato una situazione di diffuso degrado, racconta il Sindaco Cappello, con infiltrazioni d'acqua in moltissime aule e laboratori, distacchi di intonaci, muffa su molte pareti e soffitti, infissi malfunzionanti che non trattengono la pioggia, guaina di protezione delle coperture sollevata o mancante del tutto. Avendo incontrato anche il Dirigente scolastico, abbiamo appreso di numerose comunicazioni da lui inviate all’attenzione del Presidente Zinzi e degli uffici preposti, ma senza aver ancora ottenuto concreti risultati, se non una verbale assicurazione da parte dell'lng. Madonna circa l'impegno a richiedere finanziamenti straordinari alla Regione Campania. Il Sindaco Cappello è intervenuto in merito scrivendo al Presidente della Provincia di Caserta On. Domenico Zinzi sperando che dia   una risposta a dei giovani che stanno chiedendo attenzione per la loro scuola e la possibilità di studiare in una scuola decorosa, con ambienti salubri e sicuri, come quelli che l'Amministrazione provinciale da lui guidata assicuri a tanti altri studenti di Piedimonte Matese e di tutta la provincia. Una Sua pronta e concreta risposta alle loro richieste, ribadisce nella sua missiva Cappello rivolgendosi al Presidente Zinzi, potrebbe finalmente farli recedere dalla loro comprensibilissima e civile forma di protesta, consentendo di riprendere le normali attività didattiche e di non aggiungere altre penalizzazioni al disagio che già da anni vivono per le condizioni che sopra abbiamo descritto. Restando a disposizione per ogni forma di collaborazione che Ella riterrà utile, La ringraziamo per l'attenzione che sicuramente vorrà dedicare a questi giovani cittadini in attesa di veder attuato unloro diritto costituzionale  
Pietro Rossi