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Raffaele Vitale |
Oltre 150 ragazzi toscani hanno preso parte all'iniziativa contro la camorra che ha visto protagonista il comune di Parete. Questa mattina l'appuntamento conclusivo del progetto con la
videoconferenza tra il sindaco Raffaele Vitale, il primo cittadino di
Santa Maria la Fossa, Antonio Papa, i responsabili ARCI e gli studenti
di Pontedera. "Un modo di
avvicinare anche i ragazzi che vivono territorialmente lontani dalle
nostre terre, ai problemi che affliggono non solo il casertano ma
l'Italia intera. Se non passa l'idea che la camorra, la mafia e le
organizzazioni criminali in genere offendono e mortificano l'intero
Paese- ha spiegato Raffaele Vitale, primo cittadino di Parete- sarà
difficile vincere la nostra comune battaglia al ripristino della
legalità". Prima
dell'appuntamento di questa mattina, i ragazzi toscani erano stati
ospiti delle amministrazioni comunali di Parete e Santa Maria la Fossa
conoscendo da vicino il lavoro di chi ogni giorno si batte contro le
delinquenze e dormendo nella villa di Parete sequestrata al boss dei
Bidognetti. "Caserta- ha
concluso Raffaele Vitale- ha bisogno di molto più della solidarietà
della gente perbene: abbiamo bisogno che tutti lavorino con noi
all'ambizioso progetto della sconfitta di ogni forma di interferenza
della criminalità nella vita comune".